25/12/2024

Vinicio Capossela, Taneto di Gattatico (RE)

26/12/2024

Vinicio Capossela, Taneto di Gattatico (RE)

27/12/2024

Fast Animals And Slow Kids, Napoli

27/12/2024

Edoardo Bennato, Roma

27/12/2024

Quintorigo e John De Leo, Torino

28/12/2024

Fast Animals And Slow Kids, Molfetta (BA)

28/12/2024

PFM, Senigallia (AN)

28/12/2024

PFM, Isernia

28/12/2024

Beatrice Antolini, Rosà (VI)

28/12/2024

Cleopatras, Firenze

28/12/2024

Quintorigo e John De Leo, San Martino Buon Albergo (VR)

30/12/2024

Fast Animals And Slow Kids, Catania

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Linecheck 2022/ Milano Music Week

L’ottava edizione Music Meeting and Festival ha come tema #Inexile: 60 eventi, 30 artisti, 250 relatori

Dal 22 al 26 novembre 2022, nell’ambito della Milano Music Week, torna con la sua ottava edizione, Linecheck – Music Meeting and Festival. Cinque giorni di eventi, un vero e proprio Festival di musica e incontri dedicati a professionisti e music lovers, per mettere al centro dell’attenzione il mercato e la filiera musicale con artist* e protagonist* della scena musicale nascente e contemporanea.

Linecheck è cresciuto fino a diventare una delle maggiori conferenze europee sulla new economy musicale: rappresenta un vero e proprio incubatore di dialoghi tra industrie musicali, tecnologiche e culturali, che colma le distanze tra l’Italia, gli altri Paesi europei, il Regno Unito e il resto del mondo.

Linecheck offrirà tre giorni ricchi di iniziative, con un programma che mette in mostra l’internazionalità del festival attraverso oltre 70 eventi, inclusi panel e workshop durante il giorno, con oltre 250 relatori e relatrici del settore e con un mix di più di 30 artist* provenienti da diversi paesi che si esibiranno durante le serate.

Numerosi sono gli/le artist* già confermati in line up: il 22 novembre, in occasione della serata di apertura presso l’Auditorium San Fedele, e all’interno della rassegna Inner Spaces, sarà presente KMRU, artista del suono definito da Pitchfork come unico nel panorama della musica ambient ed elettronica e che ha già ottenuto diversi riconoscimenti internazionali, insieme alla batterista, compositrice e percussionista Valentina Magaletti.

Nella serata del 23 novembre invece, all’insegna del tema del recupero dell’archivio e dell’espressione del Mediterraneo attraverso la musica, verranno presentati quattro ospiti diversi: sul palco ci saranno i Crimi con la loro musica dai toni prepotentemente orientaleggianti, in grado di spaziare tra generi diversi, partendo dall’algerian pop per arrivare fino alla ballata; le origini siciliane del leader del gruppo, Julien Lesuisse, prepotentemente visibili nella sua musica, influenzano lo stile musicale della band. Ospite della seconda serata sarà anche la Bongo Joe Records, iconica etichetta svizzera conosciuta per la sua grande collezione di archivio. La BJR sarà raccontata tramite il suo fondatore, il quale presenterà anche la propria band Cyril Cyril che porterà sul palco un rock psichedelico, accompagnato da uno stile sperimentale e aggressivo. Marco Castello sarà il terzo artista della serata: laureato in tromba jazz, presenterà un pop funky pieno di groove e di parole, legato alla contemporaneità ma anche senza tempo. A chiudere la serata sarà Ciao Discoteca Italiana, un collettivo di artisti, nato nel 2017, che presenterà sul palco un set speciale, a tema con il festival: “Ciao Discoteca Italiana: Ballabile Mediterranea”. L’attività musicale di Ciao si basa sulla rielaborazione del paesaggio sonoro e visivo dell’industria culturale italiana e delle forme comunicative che definiscono il rapporto fra passato, cultura pop e contemporaneità.

Si proseguirà con la serata del 24 novembre, nella quale si esibiranno: Mysie, giovane artista con grande presenza scenica e immensa abilità di composizione dei brani, invitata per la prima volta su un palco italiano da La Niña, con la quale presenterà diversi brani; il produttore e dj di origine italiana Bawrut, live al festival con il suo ultimo album, rilasciato a fine 2021, nel quale emergono diversi brani legati alla tematica del mediterraneo nonché interessanti collaborazioni con artisti quali Cosmo e Liberato; Azu Tiwaline, produttrice tunisina, che presenterà sul palco una musica elettronica minimalista e volutamente ripetitiva, manifesto di un incontro tra sensorialità, esplorazione dell’identità personale e utilizzo di strumenti tradizionali del Nord Africa; Katatonic Silentio, artista del suono che si muove tra musica elettronica, arti performative e studi sonori, con all’attivo un EP uscito nel 2021 per Ilian Tape; Studio Murena, gruppo eclettico con forti radici che affondano nel prog e nel jazz.

Infine, gli artisti che animeranno il palco di Linecheck nella serata finale del 25 novembre saranno: Marina Herlop, compositrice, cantante e pianista catalana, ispirata dalla musica carnatica dell’India meridionale, live con il suo ultimo disco uscito il 20 maggio 2022; Nziria, il nuovo progetto sperimentale di Tullia Benedicta (reduce da una recente collaborazione con Meg nel suo nuovo album), che integra le principali forme e temi del canto neomelodico, rigenerando lo scenario cis-eteronormativo; Coucou Chloe, cantante dai ritmi sinuosi e supini e membro fondatore del collettivo NUXXE, di cui fanno parte anche Sega Bodega e Shygirl; il cantautore Venerus che porterà sul palco di Linecheck un djset insieme al dj milanese Blinky; Arssalendo, artista romano di spicco della nuova scena elettronica italiana, live con il suo ultimo album uscito il 18 marzo 2022. Le serate del 23-24-25 novembre si svolgeranno presso BASE Milano.

Il tema principale del festival sarà #INEXILE, un concetto ampio che racchiude in sé l’idea della distanza fisica dalla propria patria, nonché l’impossibilità di lasciarla o di sentirsi liberi di muoversi verso mete che potrebbero diventare “nuove patrie” lungo il proprio cammino.

La sfida portata avanti da questo tema è quella di riprendere in mano gli strumenti e gli spazi che alimentano il talento: l’esperienza di essere costretti ad abbandonare la propria patria accende, infatti, la ricerca di nuovi spazi sicuri, ed è proprio quello che abbiamo visto nell’ultima odissea dell’industria musicale e artistica internazionale.

Alla base di Linecheck c’è sempre stata l’interazione fra nazionale e internazionale, con Milano come ponte che collega due mondi a noi vicini: il Mediterraneo e l’Europa. Milano, quindi, è idealmente situata come punto di incontro per gli “esiliati”, una casa e un rifugio per diverse culture provenienti da tutto il Mediterraneo e dal Continente.

#INEXILE risuonerà in tutte le giornate musicali e in più di 60 panel e workshops, durante i quali verrà posta particolare attenzione a molteplici tematiche: durante la giornata del 23 novembre si parlerà dei “Creators Rights”, esplorando il valore economico dei diritti musicali, intellettuali e di proprietà associati alle opere musicali.

Nella giornata del 24 novembre il focus verrà posto anche sulle cosiddette “Shared Experiences”, ossia esperienze condivise basate sulle nuove tendenze che stanno plasmando il modo in cui la musica viene consumata e condivisa.

Il tema principale del 25 novembre si aggirerà intorno alla creazione, ai creativi e ai creatori: si parlerà dell’“empowerment” degli artisti, autori, delle nuove generazioni di professionisti del settore e della scena musicale milanese e italiana.

Un altro macro-tema al centro del festival sarà quello di “Play: Fair”, iniziativa volta ad analizzare il quadro d’azione che permetterà di costituire un ecosistema musicale più sostenibile.

Altra tematica rilevante sarà quella dei “Beyond Boundaries” la quale esplorerà i confini territoriali e l’europeizzazione, proponendo il concetto di innovazione come mezzo per superare i confini territoriali, mentali e tecnologici.

Con l’iniziativa “Creative Synergies” verranno esaminate le modalità di interazione fra le diverse industrie creative, esplorando le relazioni fra artisti musicali, marchi commerciali e media driver; il 23 novembre saranno presentati una serie di panel e networking sessions sul mondo delle sincronizzazioni nell’ambito di film, tv, pubblicità, web3 e metaverse.

Infine, torneranno anche le Matchmaking Sessions, che saranno l’occasione per confrontarsi con espert* italiani* e internazional* del settore musicali, in diverse sessioni di incontro con manager, labels, publishing, promoter.

Una serie di showcase speciali diurni saranno ospitati a La Capsula: una sorta di “box”, dotata di pareti trasparenti e suono 3D immersivo all’avanguardia, all’interno di BASE. I concerti live all’interno della Capsula saranno solo su invito data la capienza ridotta.

I primi showcase confermati saranno presentati da FUGA (Palmaria, Arssalendo, SPZ), Arezzo Wave ready to go (Tamango, Barone Lamberto, Piqued Jacks), Emilia Romagna Music Comm (Lomii, Luca Mazzieri), Ponderosa (Redi Hasa), Panico Concerti (Vieri Cervelli Montel, Her Skin, Anna Bassy), Monksta (MILANOSPORT), Keychange (airu, OOPUS), Plasma Concerti (Fonni), RDR MGMT live session (Mòn, The Tangram, OruaM) e altri ancora da annunciare.

Linecheck – Music Meeting and Festival è prodotto da Music Innovation Hub, la prima Impresa Sociale nel settore musicale e la prima Impresa sociale SpA in assoluto in Italia; il festival è parte della rete globale Keychange, un movimento che si pone come obiettivo la ricostruzione totale dell’industria musicale in termini di parità di genere, il più ampio programma al mondo sulla gender equality.

il programma completo del festival: https://www.linecheck.it/ 

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