Con undici edizioni alle spalle, Unaltrofestival è un evento di rilievo nel panorama delle rassegne musicali italiane, un faro guida per gli amanti della musica indie, rock, punk ed elettronica. Il nome stesso, Unaltrofestival, riflette perfettamente la sua identità distintiva: non è semplicemente “un altro” festival, ma piuttosto un evento “diverso”, un faro di innovazione nel panorama musicale italiano.
Fin dalla sua nascita nel 2013, il festival ha dimostrato un impegno costante nell’abbracciare le nuove tendenze musicali e nell’attraversare generi musicali eterogenei, creando una connessione unica tra il mainstream e alternative. Come una spirale creativa, Unaltrofestival attrae a sé gli artisti con più hype del momento, unendo le forze dei talenti emergenti con quelli già affermati, dando vita a un mix straordinario di creatività musicale. Il risultato è una sorprendente esperienza di ascolto eclettico. Un magnetico punto d’incontro per gli appassionati della buona musica, nonché per coloro alla ricerca delle novità più interessanti del momento. La musica live è il cuore pulsante dell’evento, un potente strumento che guida il pubblico e crea un legame profondo con il mondo circostante. Quest’anno, Unaltrofestival sceglie nuovamente il verde dell’Idroscalo di Milano, il polmone verde della città, dove la musica si fonde in modo straordinario con la bellezza della natura circostante.
Headliner di questa edizione: King Gizzard and The Lizard Wizard, martedì 4 giugno 2024 al Circolo Magnolia di Milano.
Gli australiani King Gizzard and The Lizard Wizard sono una delle band più prolifere del pianeta, con 25 album, 13 dei quali nella Top 20 in Australia, dove detengono senza dubbio il titolo di rock band più innovativa, importante e produttiva del paese. Da poco è uscito il loro ultimo lavoro “The Silver Cord” (la nostra recensione). Una delle rare storie di successo rock degli ultimi anni: giovanissimi e attivi solo dal 2010 sono passati dall’essere una cult band a promessa mondiale del rock psichedelico. Con un sound che fonde garage, freak folk, prog, surf, jazz fusion e heavy metal, la formazione, guidata dal polistrumentista Stu Mackienze (voce/chitarra), è composta da Ambrose Kenny-Smith (armonica/voce/tastiere), Cook Craig (voce/chitarra), Joey Walker (voce/chitarra), Lucas Harwood (basso) and Michael Cavanagh (batteria). Se i loro album vengono osannati dalla critica, i loro energici live sono anche meglio, esplosivi, frenetici e grondanti di sudore, aprono la lista dei paragoni eccellenti, dagli alfieri del revival psichedelico Tame Impala, ai B-52, fino all’eclettismo dei Flaming Lips, adagiando definitivamente la psichedelia nelle braccia del lo-fi per dar vita a un nuovo archetipo di garage-psych-rock da era tecnologica.