Frontiers Music è lieta di annunciare i nomi di altre sette band confermate che si esibiranno alla nuova edizione Frontiers Rock Festival, che si terrà il 25, 26 e 27 aprile 2025 al Live Club di Trezzo sull’Adda (Milano). Il festival ospiterà un totale di 21 band in tre giorni: un’esperienza imperdibile per tutti gli appassionati di Melodic Rock/Hard Rock, offrendo pacchetti VIP experience e molte altre sorprese che saranno svelate presto. I biglietti sono già in prevendita.
Inoltre, Frontiers music srl è entusiasta di annunciare che il festival sarà sponsorizzato da The orchard, distributore digitale di lunga data e partner fisico per la distribuzione a livello globale. Il personale dell’azienda sarà inoltre disponibile al festival con un’area dedicata per tutte le informazioni.
Harem Scarem
I canadesi Harem Scarem sono tra le più amate nel genere Hard-Rock melodico.
I primi due album (l’omonimo del 1991 e “Mood Swings” del 1993) li hanno portati all’attenzione del pubblico internazionale, e da allora il gruppo ha continuato a realizzare dischi incredibili, anno dopo anno. Le ultime uscite “Thirteen”, “United” e “Change the World” sono ulteriori esempi della loro classe e sapienza musicale e della consolidata unione tra i due leader della band, il singer Harry Hess ed il chitarrista Pete Lesperance. Assieme al bassista Mike Vassos ed al batterista Creighton Doane, Hess e Lesperance saranno assoluti protagonisti al Frontiers Rock Festival.
Mike Tramp’s White Lion
Il nome di Mike Tramp è noto a tutti rockers per avere guidato (assieme al funambolico Vito Bratta) la band dei White Lion, dal lontano 1983 fino al 1992, anno in cui il gruppo si è sciolto, dopo avere realizzato quattro incredibili album. Lasciata alle spalle la parentesi Freak Of Nature, nel 1997 Mike Tramp ha intrapreso una brillante carriera solista che lo ha portato a sfornare nove album ed a suonare sui palchi di tutto il mondo, sia in versione acustica che elettrica. Ma il passato a volte ritorna ed il cantante/chitarrista ha deciso di guardarsi indietro e ridare lustro e nuova vita alle gloriose composizioni dei White Lion, ri-arrangiando e ri-registrando buona parte del catalogo della band americana. Accompagnato da una band eccezionale, Mike Tramp vi accompagnerà in un viaggio attraverso alcune tra le migliori composizioni Hard Rock degli anni ‘80 e ’90.
Storace
La decisione dei Krokus (sua band per oltre 40 anni!) di fermare l’attività discografica e limitare quella live, ha incoraggiato lo storico cantante Marc Storace ad intraprendere una carriera solista sotto il monicker “Storace” realizzando nel 2021 il suo abum di debutto “Live And Let Live”, seguito nel 2022 da un acclamato tour. Marc ha trascorso il 2023 ed il 2024 scrivendo e producendo il suo nuovo album, “Crossfire”, uno spettacolare trattato di Arena-Hard-Rock, con il songwriting diviso tra Storace, il chitarrista Tommy Henriksen (Alice Cooper band) ed il batterista Pat Aeby (Krokus, Gotus). Si è esibito in innumerevoli tour mondiali con i Krokus, ha venduto più di 15 milioni di album ed ha vinto premi d’oro e platino, eppure il cantante di origine maltese è sempre carico e pronto a portare la sua musica sui palchi di tutto il mondo.
Treat
Riunitisi nel 2006 dopo una pausa durata qualche anno, gli svedesi Treat hanno realizzato quattro magnifici album: “Coup de Grace” del 2010, “Ghost of Graceland” del 2016, “Tunguska” del 2018 ed il recente “The Endgame” del 2022. Hanno rinnovato la loro proposta musicale, fatta di melodie sognanti, cori di grande presa e chitarre graffianti, con l’inserimento di sonorità al passo con i tempi. Sempre al top della scena Melodic Rock internazionale, vantano una invidiale attività live che li ha portati a calcare i palchi di tutto il mondo. Il cantante Robert Ernlund, il chitarrista Anders Wikström, il batterista Jamie Borger, il tastierista Patrick Appelgren ed il bassista Nalle Påhlsson non vedono l’ora di deliziare il pubblico del Festival, dove si sono già esibiti nel 2016, con la loro esplosiva miscela sonora.
FM
Tutti gli appassionati di AOR/Melodic Rock conoscono bene e amano in maniera incondizionata gli FM, la band britannica guidata fin dal lontano 1984 dallo splendido cantante e chitarrista Steve Overland. Sempre accompagnato dai fidi compagni, il batterista Pete Jupp ed il bassista Merv Goldsworthy, Overland ha reclutato lungo il percorso altri due musicisti eccezionali, il chitarrista Jim Kirkpatrick ed il tastierista Jem Davis. La band celebra quest’anno i 40 anni di intensa attività, sia in studio che live. Quindi, quale miglior modo che offrire l’ennesimo show imperdibile al pubblico Italiano?
The Big Deal
Provenienti dalla Serbia, The Big Deal rappresentano una sorta di unicum nel panorama Hard Rock internazionale, dato che vantano al proprio interno ben due cantanti, Ana Nikolic e Nevena Brankovic (anche virtuosa delle tastiere). Con un sound di grande presa ed al tempo stesso molto potente che si rivolge sia agli appassionati di Rock melodico che a chi ama sonorità più dure, e una esplosiva presenza sul palco. i The Big Deal sono pronti a proporre la loro miscela musicale, inclusiva dei brani tratti dall’imminente album “Electrified”.
Cassidy Paris
La giovanissima rocker australiana Cassidy Paris ha cominciato la sua carriera artistica grazie all’incontro con il cantautore Paul Laine (Danger Danger, The Defiants) alla tenera età di 11 anni, il quale l’ha aiutata in maniera fondamentale a sviluppare il suo stile. E da allora non si è più fermata! Cresciuta a pane e Hard-Rock, e ispirata a cantanti femminili come Lizzy Hale, Joan Jett, Pat Benatar ed Avril Lavigne, Cassidy ha realizzato finora due ep (“Broken Hearted” & “Flirt”) nonché il debutto sulla lunga distanza chiamato “New Sensation“, 11 canzoni di adrenalinico e moderno Melodic Hard Rock. Cassidy Paris si è esibita sui palchi di America, Inghilterra e Giappone. È ora il turno dell’Italia, per la sua prima volta.
Asia
Nel 1982 John Wetton, Geoff Downes, Carl Palmer e Steve Howe fondarono il super-gruppo Asia, dando così vita a una serie di album con vendite milionarie e successi in vetta alle classifiche in tutto il mondo.
L’album di debutto omonimo degli Asia del 1982 si rivelò l’album più venduto al mondo in quell’anno, spinto da “Heat of the moment” un vero classico della musica rock, insieme ad altri successi senza tempo. Seguirono poi “Alpha” nel 1983 e “Astra” nel 1986, completando il trio di successi dell’era MTV.
Nel 2006, i membri fondatori si riunirono pubblicando diversi nuovi album per Frontiers, prima della prematura scomparsa di John Wetton nel 2017.
Dopo alcuni tour negli Stati Uniti con musicisti vari, nell’estate del 2023 Geoff Downes prese parte a un concerto per celebrare la vita di John Wetton, ed invitò ad unirsi a lui sul palco il veterano John Mitchell, che aveva suonato sia con Wetton che con Downes negli Icon e nella band solista di Wetton, assumendo quindi il ruolo di chitarrista.
Al duo si unì il nuovo arrivato Harry Whitley, scoperto da Downes, e il cui talento vocale assomiglia molto a quello di Wetton. Furono subito brividi. Fu così che Geoff decise di riportare in tour gli Asia, con una nuova fresca line-up, reclutando Mitchell e Whitley come nuovi membri e portando l’eccellenza della batteria di Virgil Donati.
Con questa nuova incredibile formazione, gli Asia sono tornati con rinnovata vitalità ed in grandissima forma, e presenteranno la loro musica elegante ed avvincente sul palco di Trezzo.
Robin Mcauley
Ha cantato in album prestigiosi e che hanno fatto la storia del rock: dai Grand prix ai Far corporation, per arrivare infine al M.S.G. (McAuley Schenker group) con cui ha realizzato gioielli come “Perfect timing”, “Save yourself” e “MSG”. La sua voce è riconosciuta tra le più dotate nel genere. Lui è Robin McAuley, nativo irlandese ma che ha trascorso buona parte della sua carriera negli Stati Uniti.
Negli ultimi anni ha preso parte al supergruppo Black swan (assieme a Reb Beach, Jeff Pilson e Matt Starr), ed ha realizzato due grandi album solisti, “Standing on the edge” del 2021 ed “Alive” del 2023, mettendo in mostra le sue note qualità vocali, unite ad un potente guitar-riffing ed a qualche sonorità più moderna, per stare al passo con i tempi.
Il leggendario vocalist porterà sul palco del Frontiers festival tutta la gloria ed il successo del passato, coniugati con la classe e l’energia del presente. La macchina del tempo sta già scaldando i motori, quindi salite a bordo e godetevi il viaggio!
Honeymoon suite
Gli Honeymoon suite si sono formati nel lontano 1981 a Niagara Falls, in Ontario, Canada, grazie al cantante e chitarrista Johnnie Dee ed al chitarrista solista Derry Grehan. Il loro album di debutto del 1983 li ha catapultati subito tra le grandi stelle del firmamento rock canadese, grazie al successo del singolo “New girl now”, e da allora la corsa non si è più fermata!
Con all’attivo sette album in studio, oltre 1 milione di copie vendute ed un triplo disco di platino in Canada, grazie ai molti singoli, alla promozione radio ed alcuni azzeccati video, la band canadese si è sempre distinta per la sua elegante classe, fatta di arrangiamenti sopraffini e vincenti linee melodiche. E l’ultimo album, “Alive”, si inserisce nella tradizione del combo nord-americano.
Gli Honeymoon suite hanno suonato per anni in USA, Canada ed Europa, accompagnando artisti del calibro di ZZ Top, Heart, Billy Idol, Journey, Bryan Adams, Saga, Loverboy, Jethro Tull e .38 Special; saranno per la prima volta in Italia, impazienti di presentare ai fans italiani ed europei la loro entusiasmante proposta musicale!
Crazy lixx
Il 14 Febbraio 2025 sarà il giorno di rilascio del nuovo studio album dei Crazy Lixx, “Thrill of the bite”. Un album che i fans del combo svedese attendono con impazienza dal 2021, anno di uscita del precedente “Street lethal”, intervallato dalla compilation “Two shots at glory”, che contiene cover, canzoni di repertorio riarrangiate e remixate ed un nuovo brano.
Il loro sleaze metal-rock, fortemente influenzato dalla scena hard rock e metal degli anni ‘80 / primi ‘90, nonché dalla cinematografia di quel periodo, ha conquistato centinaia di migliaia di fans in tutto il mondo ed ha permesso ai Crazy lixx di calcare i palchi di club e festival in Europa, USA e Giappone.
Tornano al Frontiers rock festival dopo le vincenti esibizioni del 2014 e del 2017, e saranno di certo protagonisti di uno show intenso, fatto di grandi cori, chitarre travolgenti ed energia straripante, tra brani storici della loro carriera ed estratti dell’imminente nuovo album!
Shakra
Con 13 studio-album, 2 live album, una compilation e vari successi che sono entrati nelle classifiche tedesche e svizzere, durante i loro 30 anni di carriera, gli Shakra sono considerati tra le migliori band hard rock dell’attivissima scena Svizzera, grazie alla loro proposta fatta di potenti chitarre, cori anthemici ed una solida sezione ritmica.
Ma la loro vera casa è il palco, una dimensione in cui la band si trova perfettamente e che li ha portati a suonare su svariati stage europei (in particolare nel lungo tour in compagnia di Hammerfall e Stratovarius), senza dimenticare le esibizioni ai prestigiosi Bang your head e Spirit of rock Festival.
Avendo aperto anche per mostri sacri del genere come Iron Maiden, Uriah Heep e Guns n Roses, gli Shakra non vedono l’ora di mettere a ferro e fuoco anche il palco del Frontiers rock festival!
Art nation
Guidati dal cantante Alexander Strandell, gli Art nation sono tornati a cavalcare le scene musicali, dopo 4 anni di assenza, un periodo complicato e difficile per dissidi interni alla band e problemi personali. Fortunatamente il peggio è alle spalle, e il loro ultimo capitolo, “Inception”, è una chiara prova di come la band abbia ritrovato vena creativa e chimica interna!
I membri fondatori del gruppo, Alexander Strandell ed il chitarrista Christoffer Borg, con l’aiuto del bassista Richard Svärd, hanno riportato in auge il loro tipico sound, costruito su melodie accattivanti ed antemiche e su potenti basi ritmiche, mutuate dal Metal di matrice europea.
Dopo decine di shows in Svezia, l’esibizione al leggendario Sweden rock festival ed avere calcato il tappeto rosso dei Grammy awards, gli Art nation sono tornati, più forti che mai!
Seventh crystal
I Seventh crystal provengono da Goteborg, Svezia, e sono protagonisti di una miscela sonora che attinge da vari generi, dal melodic rock al classic rock, dall’heavy metal al progressive, per un risultato davvero unico e particolare.
Il loro nuovo (e terzo) studio-album, intitolato “Entity”, segue il percorso tracciato dai precedenti “Delirium” (2021) e “Wonderland” (2023), spingendo un po’di più sull’acceleratore ed evidenziando la potenza delle chitarre e la ricerca nella costruzione dei brani.
I Seventh crystal sono già carichi a molla per la loro esibizione al festival. Ed hanno bisogno del vostro incitamento. Accogliamoli nella maniera migliore, se lo meritano davvero!
Dopo l’annuncio in diretta su Linea rock – Radio Lombardia, il programma completo per ogni giorno del festival e la lista completa degli spettacoli acustici riservati ai VIP sono i seguenti:
25 Aprile
Asia
Pride of lions
Honeymoon suite
Bonfire
Shakra
Art nation
Fans of the dark
26 Aprile
Winger
Treat
FM
Crazy lixx
Chez kane
Girish & The chronicles
Cassidy Paris
VIP (Acoustic)
FM
Chez kane
Girish & The chronicles
27 Aprile
Harem Scarem
Mike Tramp’s White Lion
Robin McAuley
Storace
Ronnie Romero
The big deal
Seventh crystal
VIP (Acoustic)
Harem Scarem
Ronnie Romero
The big deal
Le prevendite sono disponibili presso i seguenti circuiti di vendita: Mailticket.it, TicketOne.it, Ticketmaster.it, Vivaticket.it
• Biglietto Singolo (1 giorno): €75.00 (+ diritti di prevendita)
• Abbonamento (3 giorni): €215.00 (+ diritti di prevendita)
Come da tradizione del festival negli anni scorsi, il Frontiers Rock Festival offrirà ancora una volta uno speciale pacchetto VIP Experience (limitato a 100 disponibili, più del 50% già venduti), al prezzo di € 399,00. Acquista la VIP Experience qui: https://www.frontiersrockfestival.com/frontiers-rock-festival-vip-tickets/
Questo pacchetto esclusivo include:
- Due spettacoli acustici esclusivi con tre artisti che si esibiranno nel secondo e nel terzo giorno, tenuti in una speciale lounge VIP presso la venue, incluso un aperitivo di benvenuto, dalle 12:30 alle 14:00
- Accesso privilegiato all’isola/e di fronte al palco, con disponibilità di poltrone + ingresso anticipato prima del resto del pubblico
- Foto, autografi, meet & greet ed esperienze interattive con gli artisti
- Borsa con merchandising esclusivo, CD e gadget
- Buono pasto per un pasto caldo + bevanda per ogni giorno del festival