Il 19 novembre si sono esibiti al Circolo Magnolia di Milano i Bad Nerves, astro nascente della scena Punk Rock UK (la nostra intervista).
A supporto della band due gruppi, Hakan, veterani della scena underground italiana, e gli Ultra Q, giovanissima formazione californiana.
A differenza degli Hakan, band italiana che, salita sul palco, è accolta da un gruppo di fan ristretto e affiatato, gli Ultra Q non sembrano essere conosciuti dal pubblico, ma costituiscono quella novità che incuriosisce i presenti ad avvicinarsi e ascoltare. Terminata anche questa seconda esibizione, segue un rapido soundcheck durante il quale il bassista degli Ultra Q, Kevin Judd, fa amichevolmente due chiacchiere con i nuovi fan conquistati poco prima.
A questo punto tutti sono sotto al palco, pronti ad accogliere i Bad Nerves. Il concerto si apre con “Baby Drummer”, pezzo tratto dal primo album e capace di scaldare l’atmosfera all’istante.
Al contrario di molte altre, la band interagisce moltissimo con il pubblico, dimostrando di essere a proprio agio sul palco e, nonostante la maschera dell’attitudine punk e menefreghista, davvero riconoscente nei confronti dei fan per essere lì presenti e così coinvolti.
Bobby Nerves è un ottimo frontman, ringrazia, si preoccupa che tutti i crowdsurfer stiano bene dopo aver tentato l’impresa e invita il pubblico a divertirsi, dimenticando, almeno per quell’ora, i propri problemi. La set list alterna pezzi del primo album a brani tratti da “Still Nervous”, secondo e ultimo album in studio della band (la nostra recensione), lasciando per l’encore i preferiti del pubblico ovvero “You’ve Got The Nerve”, “Dreaming” e soprattutto “Can’t Be Mine”, richiesto a gran voce più volte durante l’intero concerto.
La band sicuramente dà tutta sé stessa di fronte a un pubblico euforico, persino insistente durante le brevi pause tra un brano e l’altro. Il suono è fedele alle registrazioni, salvo qualche piccolo cambio di intonazione, che però rende il live più naturale e autentico. L’esibizione è energica dall’inizio alla fine e conferma quanto già è stato detto riguardo ai Bad Nerves da Billie Joe Armstrong dei Green Day e Justin Hawkins dei Darkness: sono una band potente che, con ritmi veloci e ritornelli da singalong, dimostra che la guitar music non è morta.
Articolo di Sabrina Tartarello, foto di Luca Taddeo
Set list Bad Nerves Milano 19 novembre 2024:
- Baby Drummer
- Palace
- Don’t Stop
- Terminal Boy
- Plastic Rebel
- Radio Punk
- Television
- Jimmy The Punk
- New Shapes
- Last Beat
- You Should Know By Now
- Electric 88
- Too Lazy To Love
- Bored Of Babies
- U.S.A.
- Antidote
- The Kids Will Never Have Their Say
- You’re Got The Nerve
- Can’t Be Mine
- Dreaming