Lontani dai live per mesi, lontani dal quel fischio nelle orecchie che ti accompagna finché non ti addormenti, perché i live “home made” ce li siamo anche presi, per carità e grazie di cuore, ma sentirsi nella pancia la sensazione fisica delle onde acustiche, mancava, eccome se mancava.
Ecco perché ha avuto un sapore speciale essere stati presenti sabato18 luglio 2020 a Pistoia, la prima location importante a cui assistere a un live vero, con la manifestazione parente del glorioso Pistoia Blues, denominata per l’occasione “Blues Around”, e con i Bud Spencer Blues Explosion (& special guests) ad aprire la rassegna. Nella splendida cornice di piazza Duomo, il palco ha trovato una collocazione più laterale e dimensioni un po’ meno generose del solito, ma la gente è accorsa comunque in gran numero per assistere a questa prima data del festival pistoiese.
Apre le danze Meek Hokum, un musicista molto eclettico e dotato che sfodera un repertorio di purissimo folk del profondo sud a stelle e strisce, intrattenendo la platea prima dell’arrivo del grandissimo FINAZ, storico chitarrista della Bandabardò. Un set il suo che ha poco bisogno di presentazioni, vista la carriera del musicista in questione, che spazia tra cover elegantemente ri-arrangiate (“Don’t let me be misunderstood”, “Purple Haze”) e scivola tra pezzi originali e improvvisazione. Davvero una graditissima conferma.
Ma la serata era concentrata sul ritorno live dei Bud Spencer Blues Explosion, italianissimo power duo batteria (Cesare Petulicchio) e chitarra/voce (Adriano Viterbini) che iniziano fortissimo appena calcato il palco toscano con la loro “Hamburger”.
Tutto il concerto si caratterizza per la potenza di fuoco impressionante, per il tiro dei pezzi e per i volumi, decisamente senza risparmio di watt. Scorrono cosi veloci gli altri brani in scaletta, tratti dai lavori della band, pescando un po’ ovunque in una carrellata che spazia dal primo disco del 2009, omonimo, al più recente album “Vivi muori blues ripeti”, del 2018.
Quasi due le ore di concerto offerte (era gratuita la prima data pistoiese), in cui la costante è stata la pienezza di suono, potente, saturo di effetti distorti e poderosi che fanno sembrare, se si chiudono gli occhi, di essere davanti ad una band con molti più elementi. Mi sono chiesto spesso se una persona che fosse passata quella sera da una delle vie limitrofe alla piazza, avrebbe immaginato che a produrre tutto quel muro di suono fossero solo in due.
In tutto ciò, va osservato, ci si accorge presto che la voce, seppur apprezzabile, è poco più di un accessorio, nella trama della loro composizione artistica, senza dubbio più votata agli strumenti, padroneggiati magistralmente da entrambi. Quello che si legge sul palco è un equilibrio bilanciato tra la carica dinamica ed esplosiva di Adriano che si muove e si scatena con le sue chitarre e Cesare che suona la batteria con una semplicità e naturalezza imbarazzanti, apparentemente senza sforzo alcuno. Mostruosi.
Le loro dinamiche affinate in una barrique sonica da più di una decade, sono perfette, granitiche, impeccabili, risultato di un amalgama rodato e plasmate da centinaia di concerti. Mentre suonano si cercano, si guardano, si parlano con gli sguardi e attraverso minimi cenni del corpo: si vede, ma soprattutto, si sente. Arriva il momento di “Hey Boy, Hey Girl”, fortunatissima intuizione di lancio ai tempi del primo disco, dopo aver sfoderato altri classici della band come “Giocattoli” o “Mi sento come se”, prima dei saluti finali e dell’encore “Più del minimo”.
Una conferma in una piacevolissima serata estiva ma più che altro una boccata di ossigeno e uno spiraglio per tutta la musica live che, in punta di piedi, sta iniziando a risollevare il capo. Ovviamente non possiamo che augurarle, e augurarci, che ce la faccia nel minor tempo possibile, visto il bisogno che c’è di emozioni forti e vive come quelle che i Bud Spencer Blues Explosion hanno saputo regalare a Pistoia.
Articolo di Alessio Pagnini, foto di Francesca Cecconi
BSBE Setlist Pistoia 18 luglio 2020
- Hamburger
- Voodoo Chile
- Frigido
- Duel
- Io e il Demonio
- Esci Piano
- Blues 2
- E Tu
- Giocattoli
- Miracoli
- Mi Sento Come Se
- Hey Boy, Hey Girl
- Più del Minimo
BSBE Line Up
Adriano Viterbini – Chitarra, voce / Cesare Petulicchio – Batteria