Il fine settimana dal 15 al 17 novembre ha visto il Rock prendere d’assalto l’Italia con tre tappe del tour con Hardcore Superstar, Wednesday 13 e South Of Salem: Trezzo sull’Adda, Roma e Padova. L’appuntamento al Live Club di Trezzo ha aperto le danze venerdì sera, con un triplo set che ha incendiato la sala.
South Of Salem
Le porte del Live Club di Trezzo aprono alle 18:45 e la prima band a salire sul palco sono i South Of Salem.
La band Inglese, al debutto sul suolo italiano, hanno inaugurato la serata davanti a un pubblico abbastanza numeroso per l’orario d’apertura. La loro breve ma intensa set list, basata prevalentemente sul disco uscito a gennaio 2024 “Death of The Party”, è stata una scarica di adrenalina.
La band ha aperto il set con “Let Us Grey”, dal primo disco “The Sinner Takes It All”. Tra i brani in scaletta spiccano “Jet Black Eyes” e “Vultures”, e la chiusura con “Cold Day in Hell”, la loro canzone più conosciuta, è stata accolta con entusiasmo. Finito il live show Draper e soci hanno deciso di immortalare questo momento con un selfie con i presenti in sala per poi dirigersi al banchetto del merchandising per intrattenersi con i fan.
Wednesday 13
Con un cambio netto di atmosfera, con i Wednesday 13 che hanno portato sul palco la sua miscela di Horror Punk e Metal proponendo una scaletta che ripercorre i suoi anni come Murderdolls e Frankenstein Drag Queens from Planet 13. La set list serrata è stata composta da 15 brani, che hanno coperto l’intera carriera del frontman con pezzi come “Slit My Wrist”, “Motherfuckers”, “I Don’t Care” oppure “Rock ’n Roll Is All I Got”.
Il pubblico, ormai raddoppiato rispetto all’inizio della serata, ha risposto con grinta ai richiami durante l’esibizione di Poole e compagni, che non si è mai lasciato sfuggire l’occasione per dialogare con i fan come in apertura a “People Hate Me” dove ha ironicamente affermato After all these years people still hates me.
Per chiudere in bellezza il set ha proposto un trittico iconico: “White Wedding”, celebre cover del brano di Billy Idol; “I Love to Say Fuck”, dove l’ombrello con la scritta “Fuck” è stato un notevole tocco teatrale; infine “Dead in Hollywood”.
A fine set il locale è quasi gremito così la band si è concessa un selfie ricordo con il pubblico prima di congedarsi e lasciare spazio alle superstar dell’Hardcore.
Hardcore Superstar
È sempre più frequente in questo momento imbattersi in fan con il merchandising ufficiale degli headliner della serata, gli svedesi Hardcore Superstar, i quali hanno portato il Live Club alla massima capienza.
Fin dal loro ingresso in scena, Jocke Berg e compagni hanno dimostrato di essere dei veri animali da palco, proponendo un set travolgente che ha lasciato il pubblico senza fiato con una sequenza di brani così composta: “Beg for It”; “Into Debauchery”; “Medicate Me”; “Guestlist” e “We Don’t Need a Cure” cantata insieme al pubblico.
Berg si è concesso una piccola pausa conversando con il pubblico dove ha dichiarato il suo amore per la cucina Italiana e in particolare la pasta. Questo breve intermezzo è stato utile nell’economia del live per far abbassare l’energia e le luci in sala e tuffarsi in un momento intimo e acustico con solo Berg e Vic Zino sul palco per una parte dello show composta dai brani: “Run To Your Mama” e “Standin’ on the Verge”.
Dopo di che la band è tornata a scatenarsi con hit come “Moonshine” e “Last Call for Alcohol”, durante la quale non sono mancati lanci di birre verso il pubblico che ha particolarmente gradito.
“No Resistance” è sembrata essere un’ultima scarica di adrenalina per chiudere lo show, ma il quartetto svedese è ritornato in scena dopo qualche istante con “Above The Low” annunciata da un suono di sirene abbinato ad un gioco di luci rosso e blu; sul finire del brano Berg si è spostato sul bancone del bar a cantare.
Il gran finale è stato un crescendo con il pubblico che ha cantato in coro “We Don’t Celebrate Sundays”, “Electric Rider” e l’attesissima hit “You Can’t Kill My Rock ’n Roll”.
Questa prima delle tre date italiane ha mostrato tre modi diversi di vivere il Rock’n’Roll, dall’energia degli emergenti South Of Salem, passando per la teatralità di Wednesday 13, fino alla travolgente potenza degli Hardcore Superstar.
Articolo e foto di Alberto Bocca
Set list Hardcore Superstar Trezzo sull’Adda 15 novembre 2024
- Beg for it
- Into Debauchery
- Medicate Me
- Guestlist
- Kick on the Upperclass
- She’s Offbeat
- We Don’t Need a Cure
- Bag on Your Head
- Run to Your Mama
- Standin’ on the Verge
- Someone Special
- Moonshine
- Last Call for Alcohol
- No Resistance
- Above the Law
- We Don’t Celebrate Sundays
- Electric Rider
- You Can’t Kill My Rock ‘n Roll
Set list South Of Salem Trezzo sull’Adda 15 novembre 2024
- Halloween Intro
- Let Us Prey
- Jet Black Eyes
- Static
- Vultures
- Left For Dead
- Cold Day in Hell
Set list Wednesday 13 Trezzo sull’Adda 15 novembre2024
- Chapel of Blood
- Death Valley Superstars
- 197666
- Slit My Wrist
- Love at First Sight
- Motherfuckers, I Don’t Care
- People Hate Me
- Graverobbing USA
- Die My Bride
- Summertime Suicide
- Rock ‘n Roll Is All I Got
- Nowhere
- White Wedding
- I Love to Say Fuck
- Dead in Hollywood