Il Casilino Sky Park è una venue romana molto particolare; il palco si trova su una grande terrazza e, in questo caldo 13 giugno, la gente accorsa per la “Punk Rock Night” ha sicuramente trovato il refrigerio nella brezza serale della location. Sono rimasto subito colpito dalla massiccia presenza di ragazzi, in forte controtendenza con l’età media di chi ho sempre visto sotto i palchi. Il bill della serata è d’altronde composto da nuovi artisti molto giovani che, riusciranno non solo a coinvolgere, ma anche a essere convincenti sia come proposta musicale che come presenza scenica.
Il primo a salire sul palco è Sconforto. Non nego di essere rimasto spiazzato per un attimo a vedere un artista esibirsi con le basi a un concerto punk, basta però ascoltare metà del primo brano per ricredermi subito. Il cantato, sofferto e sentito, si sposa a meraviglia con le potenti basi che mischiano il Punk, l’Emo e l’Elettronica in modo originale.
Sconforto tiene il palco in modo sicuro e coinvolge il pubblico interagendo molto. Propone durante il live i brani del suo ultimo ep “Cyber Lacrima” e non posso che restare colpito dal songwriting di questo artista. I testi completamente in italiano trasudano tutta la rabbia e il disagio interiore con parole crude e dure.
Si cambia set e sale sul palco Uale. L’artista sceglie di farsi accompagnare da una band – Yuri Stano al basso, Niccolo Tappa alla batteria e Simone Volpe alla chitarra – per la sua esibizione. Uale dimostra molta sicurezza sul palco e il pubblico apprezza notevolmente l’esibizione.
Il genere è un gradevole Indie Rock cantato in italiano e contaminato da varie influenze musicali. Testi molto accattivanti che riescono a coinvolgere il pubblico dal primo ascolto. Un plauso anche alla band di supporto che regalerà una buona esecuzione dei brani.
L’intera serata sarà caratterizzata da molti featuring. Rich Meyer, Decrow e xdiemondx sono solo alcuni degli artisti che saliranno sul palco già dal primo set dando vita a esibizioni molto interessanti anche perché, a volte, prenderanno pieghe molto spontanee ai confini di una jam session.
Arriva il momento dei Civic 50. La band capitolina fa Punk in maniera classica con la formula del power trio. Il batterista scandisce il tempo con le bacchette e si parte. Brani veloci, potenti e tirati. Ogni tanto qualche piccolo problemino tecnico, sembra minarne l’esibizione, ma loro imperterriti vanno avanti lo stesso…
In fondo fanno Punk, hanno l’attitudine giusta per suonare sempre e comunque. Proporranno anche una accorata versione di “Basket Case” cantata da Giuliano Girlando uno fra i punti di riferimento delle serate del “Punk Rock Night”.
Eccoci giungere alla conclusione della serata con l’ultima artista: Namida. L’artista veneta, reduce dall’apertura a San Siro del Vasco Live 2024 il 7 giugno scorso, travolge il Casilino Sky Park con tutta la sua carica. Anche lei sceglie la formula delle sequenze per l’esibizione facendosi accompagnare da un chitarrista. Una scelta molto azzeccata perché la potenza della chitarra andrà a sottolineare l’intera esibizione dell’arista.
Oltre all’indubbia presenza scenica, Namida ha una proposta musicale che coinvolge subito il pubblico che ricanta quasi subito i ritornelli. I brani sono molto diretti nella scrittura, orecchiabili e hanno uno stile punk rock che strizza l’occhio ad altri gruppi del filone italiano soprattutto dei decenni scorsi.
Molto belle anche le cover “Valvonauta” dei Verdena e “Acida” dei Prozac+. Lo show di Namida scorre veloce e gli inediti proposti girano nella testa quasi subito come “Carta, Forbice Sesso”, “Paranoia Park” oppure il brano di chiusura “Ti Faccio un Tutorial” che in realtà non sarà l’ultimo perchè richiamata a gran voce per un bis che accetta molto volentieri.
Si chiude questa bella serata musicale, dove oltre la musica ho potuto rivedere un gruppo di persone accomunate dalla stessa passione e soprattutto con tanta voglia di stare insieme. Non è mancato il pogo sotto il palco e il crowd surfing, ma tutto fatto con grande rispetto verso gli altri e con la voglia di divertirsi. Più che una serie di concerti dedicati al Punk Rock nella capitale, la “Punk Rock Night” ha pian piano creato un movimento organico capace di far muovere le persone con una passione che non vedevo da tempo.
Articolo e foto di Daniele Bianchini
Set list Sconforto
- Cyber Lacrima + Piangi Urla Grida
- Affetto
- Sparire
- Buio
- Ansia feat xdiemondx
- Dammene ancora
- Attenzioni Punk
- Better off Dead
- Falling
- Sconfy Soffri
Set list Uale
- Diqqua
- Yokohama
- Kill Me feat Rich Meyer e Decrow
- 2020
- Nella mia testa feat xdiemondx
- 9000 km
Set list Civic 50
- Atom Bom
- Son tutti pazzi
- Perso
- Runaway
- Basket Case
- Teenager 101
- Stupido adolescente
- Come piace a me
- Hollywood