Il 4 ottobre il palco dell’Arci Bellezza di Milano ha dato appuntamento ai veri appassionati di Rock’n’Roll per accogliere The Peawees. La band di La Spezia, capitanata da Hervé Peroncini, ha portato la sua grinta in un live in cui ha saputo mescolare con maestria la carica del Punk e le sonorità più raffinate del Soul e del Garage.
Prima dei The Peawees, i Maddam sono saliti sul palco per presentare al pubblico di Milano il loro primo album pubblicato proprio quest’anno. La band italiana, che vanta un bassista e due chitarristi che sono di fatto tre cantanti, propone un Indie Rock energico e convincente che sfrutta al massimo la versatilità delle sue tre voci.
The Peawees arrivano sul palco a un mese dall’uscita del settimo album “One Ride” (la nostra recensione), pubblicato su Wild Honey Records il 6 settembre. Un album molto atteso, che arriva sei anni dopo l’ultimo lavoro in studio e consolida l’entrata di Dario Persi alla chitarra.
A completare la formazione, il batterista texano Tommy Gonzalez e il bassista Fabio Clemente oltre a Hervé Peroncini, frontman dei bei tempi che tiene il palco con stile e carisma. Dal vivo come nell’ultimo lavoro in studio, i The Peawees confermano la loro capacità di sapersi reinventare mescolando tutte le essenze del Rock, da quello più sporco ai classici Rock’n’Roll.
Alle 22.15 la band sale sul palco allestito con uno sfondo di nastri che riflette le luci rosse e blu, per una tipica atmosfera anni ‘70. Lo stile della band non è da meno, con Persi e Clemente che sfoggiano pantaloni attillati, stivali e coppola. Ad accoglierli un locale pieno che ricrea un clima underground fatto di “vecchi nostalgici” con le felpe delle rock band e giovani appassionati del genere e delle sonorità sempre moderne di The Peawees.
La band vuole subito rompere il ghiaccio e sceglie di iniziare con i grandi pezzi appartenenti agli album precedenti. Si inizia infatti con “Ready To Go”, brano Rock’n’Roll di “Dead End City” (2001), procedendo con “Christine” e “Memories Are Gone”, rispettivamente del 2018 e del 2011. Bisogna aspettare le prime sei canzoni per “The Wolf”, primo singolo estratto da “One Ride” e seguito, anche durante il live, da “Plastic Bullets” e “Lost In The Middle”.
“Drive” e “Banana Tree” sono forse i due pezzi più energici dell’ultimo lavoro dei The Peawees che scelgono di inserirli a metà della scaletta. Il pubblico, ormai totalmente coinvolto dall’energia della band, risponde positivamente alle nuove proposte. Il concerto entra nel vivo e i The Peawees suonano un pezzo dopo l’altro con la stessa grinta fino a “Dead End City”, un pezzo dall’anima Punk che trascina tutti.
La band esce per un attimo dalla scena e qualche secondo dopo Hervé Peroncini si ripresenta con la chitarra pronto per iniziare l’arpeggio di “You’ll Never Be Mine Again”, ballata dell’ultimo album “One Ride” molto apprezzata dal pubblico. Il resto della band ritorna per completare l’ultima parte del pezzo e soprattutto per prepararsi al gran finale.
L’Arci Bellezza esplode quando è il momento di “Road To Rock’n’Roll”, uno dei pezzi più energici della band e primo brano dell’album “Dead End City” del 2001. Fabio Clemente scende tra il pubblico per suonare “Food For My Soul”, penultimo pezzo a cui fa seguito “Da Doo Ron Ron”, cover di un pezzo del 1963 che fa ballare i fan.
Il concerto di Milano ha messo in luce non soltanto il talento dei The Peawees, ma anche la capacità della band di sapersi connettere con il pubblico, per una festa di sano e vitale Rock’n’Roll.
Articolo e foto di Luca Taddeo
Set list The Peawees Milano 4 ottobre 2024
- Ready To Go
- Christine
- Memories Are Gone
- Don’t Look Back
- Wild About You
- The Wolf
- Plastic Bullets
- Lost In The Middle
- Don’t Knock At My Door
- Drive
- Banana Tree
- Cause You Don’t Know Me
- Bleeding For You
- Justify
- Walking Through My Hell
- Dead End City
- You’ll Never Be Mine Again
- Who Do You Love
- Leaving Here
- Road To Rock’n’Roll
- By My Side
- Food For My Soul
- Da Doo Ron Ron