Il 6, 7 e 8 ottobre nelle piazze centrali di Faenza (Ravenna) si terrà la nuova edizione del MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti, la più importante rassegna della musica indipendente italiana, ideata e coordinata da Giordano Sangiorgi.
Il MEI da sempre celebra artisti e band che hanno lasciato una traccia importante all’interno della cultura musicale italiana. Ad ottobre al MEI verrà presentato “Omaggio a Santandrea”, un album contenente 11 brani di Rodolfo Santandrea, pubblicato da Snowdonia dischi per omaggiare i 40 anni de “La Fenice”, brano dallo stesso Santandrea scritto con Riccardo Cocciante e vincitore del premio della critica al Festival di Sanremo 1984. A reinterpretare i brani contenuti nell’album Claudio Milano, Le forbici di Manit˘, Ossi,Mapuche, Paolo Zangara, Klippa Kloppa, Maisie, Manuel Pistacchio, Davide Matrisciano, Stefano Barotti e Jet Set Roger, band e cantautori di oggi, selezionati da Alberto Scotti (fondatore dell’etichetta discografica indipendente Snowdonia dischi) insieme a Cinzia La Fauci ( fondatrice del gruppo musicale Maisie).
Questi i primi nomi che saranno al MEI 2023: Statuto e i Gang, Nobraino e Savana Funk.
Tre giorni di concerti, forum, convegni, fiere e mostre nelle principali piazze, teatri e palazzi e palchi faentini, legati tra loro dal tema della ripartenza del settore musicale sul territorio, grazie anche alla speciale iniziativa messa in atto dal MEI. L’edizione 2023 del MEI, infatti, celebrerà la resilienza del popolo romagnolo e la loro determinazione nel superare le avversità.
È nata così l’iniziativa STRA-MEI, una raccolta fondi che mira a sostenere le realtà musicali colpite dall’alluvione che ha recentemente colpito l’Emilia Romagna e che ha causato danni significativi alle comunità locali, distruggendo anche le scuole musicali e mettendo a rischio la scena artistica indipendente. I fondi raccolti saranno utilizzati per sostenere le band locali, gli studi di registrazione, le sale prove e altre realtà musicali danneggiate.
Il Coordinamento Stage & Indies, guidato da Giordano Sangiorgi, si sta impegnando attivamente nell’organizzazione di eventi a sostegno degli alluvionati. Sono state segnalate circa 30 realtà danneggiate nelle città di Faenza, Ravenna, Forlì e Cesena. Per segnalare nuovi danni alle strutture musicali, è possibile inviare un’email all’indirizzo segreteria@audiocoop.it, fornendo tutti i dettagli sulla struttura e i danni subiti. Si presenterà un elenco di queste segnalazioni presso la Regione Emilia-Romagna, il Ministero della Cultura e altre istituzioni per chiedere sostegno per la riapertura e la ripartenza. Diverse organizzazioni, come New York Canta, Napule’s Power e Beatlesiani d’Italia, hanno già aderito con eventi, donazioni e iniziative. Le donazioni vengono raccolte tramite l’associazione AudioCoop, che ha già distribuito i primi 11.000 euro alla Scuola di Musica Artistation, alla Scuola di Musica Sarti e ad altre strutture culturali.
Di seguito l’IBAN per donare fino al 30 settembre: IT93 L085 4223 7000 0000 0073 571 (intestatario AudioCoop – causale DONAZIONE REALTÀ MUSICALI ALLUVIONATE MAGGIO 2023)
Fin dalla prima storica edizione, il MEI, la manifestazione, fondata e diretta da Giordano Sangiorgi, è stata la piattaforma di lancio della nuova scena indipendente italiana con artisti che sono diventati pilastri della musica in Italia (tra gli altri Diodato, Afterhours, Bluvertigo, Marlene Kuntz, CSI, Pitura Freska, Baustelle, Caparezza, Negramaro, Brunori Sas, Perturbazione, Marta sui Tubi, Offlaga Disco Pax, e tantissimi altri) e ha premiato emergenti oggi considerati punte di diamante della nuova scena artistica del nostro Paese (come Ermal Meta, Fulminacci, Lo Stato Sociale, Ghali, I Cani, Canova, Calcutta, Zibba, Mirkoeilcane, Le Luci della Centrale Elettrica, Motta, Colapesce, Cosmo e tanti altri). Tanti sono stati anche gli artisti che hanno mosso i loro primi passi proprio al MEI, come ad esempio Daniele Silvestri che nel 1997 allestì un suo stand espositivo e più recentemente i Måneskin, che al MEI di Faenza hanno realizzato una delle loro primissime e uniche esibizioni in un festival indipendente fuori da Roma.
Durante i suoi 28 anni di attività il MEI, con le sue edizioni ufficiali insieme alle tante edizioni speciali (a Bari, Roma e in altre città), ha registrato un totale di 1 milione di presenze, la partecipazione di 10mila artisti e band dal vivo, 5mila realtà musicali coinvolte in expo e convegni e 1000 giornalisti (più di 100 dal resto d’Europa) che hanno parlato del MEI contribuendo a renderla la più importante vetrina della nuova e nuovissima musica italiana. Anche quest’anno il MEI trasformerà Faenza per tre giorni in una vera e propria città della musica con concerti, presentazioni musicali e letterarie, convegni e mostre, affiancati da una parte espositiva rivolta agli operatori della filiera musicale con l’obiettivo di sostenere la crescita e la diffusione di una cultura musicale indie ed emergente. Verranno selezionate le migliori realtà indie italiane grazie al circuito di AudioCoop, che rappresenta circa 200 piccole etichette discografiche indipendenti italiane, e saranno presenti, unico caso in Italia, i vincitori di oltre 100 festival e contest per emergenti provenienti da tutta la Penisola e selezionati da AudioCoop, coordinamento etichette indipendenti, dalla Rete dei Festival, dal circuito di AIA – Artisti Italiani Associati, insieme a La Squadra per la Musica, il programma in oltre 150 radio Classic Rock on Air.