Marc Bolan con i suoi T.Rex è stato un faro, una guida, una delle stelle più brillanti nel firmamento del Rock. Fino a quel fatidico 16 settembre 1977, quando trovò la morte in un incidente automobilistico un paio di settimane prima di compiere 30 anni, è stato un campione di vendite, un’influenza costante per i suoi colleghi e per almeno un paio di generazioni di musicisti in erba.
Da allora il mondo del Rock non ha mai smesso di tributarlo in un modo o nell’altro, sia come precursore della scena glam sia come scrittore di successi da classifica. Non si contano infatti le cover di suoi pezzi registrate da varie rock band attraverso i decenni. Un ragazzo innamorato del Rock’n’Roll, che a fine anni ’60 cercò di trovare una sua strada partendo da una miscela di Folk e Pop contaminata dagli effluvi psichedelici del decennio che stava per chiudersi. Andò poi incontro alla fama con la sua svolta elettrica, mietendo successi su successi nel suo periodo d’oro dal 1971 al 1974.
Nell’anno dell’inclusione dei T.Rex nella Rock & Roll Hall Of Fame arriva questo grande album tributo prodotto da Hal Willner, scomparso purtroppo ad aprile a causa del covid-19, la cui pubblicazione è prevista per il 4 settembre 2020.
Nella mente di Willner il concetto di questo album era riportare l’attenzione sul Bolan autore, tralasciando qualsiasi altro aspetto e cercando di ritornare al punto di partenza. La musica e il viaggio compiuto da Marc in quasi 10 anni alla ricerca della propria identità musicale.
Il cast è quanto mai vario e include superstar del calibro di U2, Elton John, Nick Cave, Joan Jett e molti altri. I pezzi scelti coprono l’intero catalogo di Marc e delle varie incarnazioni dei T.Rex, sono presenti sia i grandi hit singles ma anche altre tracce che difficilmente hanno trovato posto nei vari greatest hits pubblicati.
Così dall’iniziale “Children Of The Revolution”, fino alla conclusiva “She Was Born To Be My Unicorn/Ride A White Swan” con il duetto di Gavin Friday e la magica voce di Maria McKee, l’album ci regala incredibili momenti di talento. Di conseguenza, l’obbiettivo principale del progetto di indirizzare l’attenzione sul grande talento del Bolan autore è sicuramente soddisfatto.
Fra le ventisei tracce incluse si distinguono l’iniziale tripletta “Children Of The Revolutions” di Kesha, “Cosmic Dancer” nella magistrale interpretazione di Nick Cave, e “Jeepster” che pare essere stata scritta proprio per Joan Jett. Il mega hit “Get It On” è presente in due versioni, ma in alternativa alla versione di lusso con U2 e Elton John preferisco segnalare la versione shuffle/swing di David Johansen, che qui avrebbe potuto firmarsi con il nome del suo alter ego Buster Poindexter, visto il tenore della sua versione. Ottimo Perry Farrell con “Rock On” e Lucinda Williams con una eterea “Life’s A Gas”, Father John Misty con “Main Man” e Todd Rundgren con una stravolta “Planet Queen”.
Vista la grande varietà di artisti coinvolti, ognuno potrà trovare le sue versioni preferite, quello che rimane alla fine è un album composto da grandissime canzoni di un artista unico come Marc Bolan, la cui eredità rimane pronta a essere divisa fra schiere di vecchi e nuovi fan.
Articolo di Andrea Bartolini
Track list “AngelHeaded Hipster”
- Children Of The Revolution – Kesha
- Cosmic Dancer – Nick Cave
- Jeepster – Joan Jett
- Scenescof – Devendra Banhart
- Life’s A Gas – Lucinda Williams
- Solid Gold, Easy Action – Peaches
- Dawn Storm – Børns
- Hippy Gumbo – Beth Orton
- I Love To Boogie – King Khan
- Beltane Walk – Gaby Moreno
- Bang A Gong (Get It On) – U2 feat. Elton John
- Diamond Meadows – John Cameron Mitchell
- Ballrooms Of Mars – Emily Haines
- Main Man – Father John Misty
- Rock On – Perry Farrell
- The Street and Babe Shadow – Elysian Fields
- The Leopards – Gavin Friday
- Metal Guru – Nena
- Teenage Dream – Marc Almond
- Organ Blues – Helga Davis
- Planet Queen – Todd Rundgren
- Great Horse – Jessie Harris
- Mambo Sun – Sean Lennon and Charlotte Kemp Muhl
- Pilgrim’s Tale – Victoria Williams with Julian Lennon
- Bang A Gong (Get It On) Reprise – David Johansen
- She Was Born To Be My Unicorn / Ride A White Swan – Maria McKee