Frutto della collaborazione tra Aaron Dessner (The National) e Justin Vernon (Bon Iver), il progetto sperimentale “Big Red Machine” è pronto a presentare, dopo l’album di debutto omonimo nel 2018, l’ultimo lavoro “How Long Do You Think It’s Gonna Last?”, fuori il 27 agosto 2021 per Jagjaguwar e 37d03d (etichetta dello stesso Aaron Dessner).
Big Red Machine è iniziato come una cosa che avremmo fatto per divertimento, e ci siamo innamorati della sensazione”, dice Dessner. E Vernon è d’accordo: “Mi ricordo che sembrava molto facile, ma non sapevamo cosa sarebbe successo. È stato emozionante. Col passare del tempo, abbiamo continuato a fare cose insieme. E la nostra amicizia è cresciuta rafforzandosi, insieme a tutte le collaborazioni.
Dessner ha riunito un’improbabile comunità di musicisti che condividono il suo impulso a connettere, celebrare e, soprattutto, elaborare emozioni ed esperienze attraverso la musica. Il disco è un tripudio di ospiti e collaborazioni degne di nota: Taylor Swift, Sharon Van Etten, Anaïs Mitchell dei Bonny Light Horseman, i Fleet Foxes, Lisa Hannigan, This Is The Kit, My Brightest Diamond, Ben Howard, Naeem, Ilsey, La Force.
Anticipano l’uscita i singoli: “Latter Days” feat Anaïs Mitchell https://youtu.be/TXYXgf18QTM , bella ballata elettronica dai colori scuri, impreziosita dalla voce brillante della cantautrice americana, che troviamo anche in “Phoenix” https://youtu.be/OhT7Tophch4 , pezzo dal sapore un po’ vintage cantato dallo stesso Vernon, insieme a Robin Pecknold dei Fleet Foxes, “The Ghost of Cincinnati” https://youtu.be/fSOm7JaIPfs , “Mimi” feat. Ilsey https://youtu.be/zZ4H5KFq8X8 e “Renegade” https://youtu.be/h_wr-9X47ao , una ventata pop che rinnova per Dessner la collaborazione con Taylor Swift, dopo due album acclamati dalla critica e in cima alle classifiche e un Grammy per la categoria Album dell’anno per “Folklore” (2020).
“How Long Do You Think It’s Gonna Last?” nasce dalle molteplici identità musicali e dalla voglia di sperimentare che hanno dato vita a questo progetto, tuttavia risulta ben più omogeneo e uniforme di quanto ci si aspetti: i pezzi hanno in comune le atmosfere nostalgiche e l’equilibrio sottile che consente di muoversi con discrezione tra sonorità acustiche e incursioni nell’elettronica, spesso guidati da semplici melodie al pianoforte e momenti corali ben orchestrati; la tracklist si muove tra i malinconici ricordi d’infanzia e le gioie e i dolori della vita adulta, come una sorta di diario a ritroso nel tempo, con l’intento di indagare quanti dei segni del passato hanno lasciato traccia nella vita presente.
Aaron Dessner e Justin Vernon confermano un’intesa artistica capace di schiudere le porte di un mondo intrigante, in cui trovano spazio anche i talenti altrui, chiamati a sottolinearne le qualità e a valorizzare la potenziale ricchezza musicale di un lavoro di squadra diretto con lungimiranza e gusto.
Articolo di Valentina Comelli
Track List “How Long Do You Think It’s Gonna last?”
- Latter Days [ft. Anaïs Mitchell]
- Reese
- Phoenix [ft. Fleet Foxes and Anaïs Mitchell]
- Birch [ft. Taylor Swift]
- Renegade [ft. Taylor Swift]
- The Ghost of Cincinnati
- Hoping Them
- Mimi [ft. Ilsey]
- Easy to Sabotage [ft. Naeem]
- Hutch [ft. Sharon Van Etten, Lisa Hannigan and My Brightest Diamond]
- 822am [ft. La Force]
- Magnolia
- June’s a River [ft. Ben Howard and This Is The Kit]
- Bryce
- New Auburn [ft. Anaïs Mitchell]
Big Red Machine online:
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