In uscita il giorno 11 ottobre per Sister 9 Recordings (UK)/ Little Cloud Records (US)/ Shyrec (ITA) il disco omonimo dei Cosmic Room 99. C’è un viaggio che merita di essere fatto in questo mese di ottobre ed è sicuramente quello che farete mettendovi le cuffie e dando play a questo disco. Ed è un viaggio nel tempo e nello spazio.
Il viaggio nel tempo è quello che, volenti o nolenti, porta a sonorità di certi anni passati, anche molto passati. Ma non passati invano. Quindi il suono che si fa veicolo di memorie e le accende è la prima faccia positiva di questo Cosmic Room 99. Quando questo succede significa che non solo i musicisti hanno lavorato bene ma anche tutto il comparto tecnico, quindi produttore, tecnici del suono, mixing, mastering e tutto il cucuzzaro. Si perché al contempo c’è la sensazione di essere dentro qualcosa di rarefatto eppure concreto. Coesione che diventa tappeto volante e fa volare in quei territori in cui camminava Barrett, per esempio.
Il viaggio nello spazio (cosmico) è quello che si avvia quando l’immaginazione si accende e si abbandona alla musica. Sembra di essere evasi da una prigione in cui da troppo tempo si stava. Ma tutto intorno non si incontrano solo facce familiari perché, in effetti, in certi brani c’è un qualcosa di quasi minaccioso. Una minaccia resa tale dalle ombre che si disegnano tra i riverberi della voce e degli strumenti. Cosmic Room 99 è un quadro che ti attira ma allo stesso tempo ti inquieta. E questo significa, per la seconda volta, che questi brani funzionano. Accendono cose.
Emozioni, immagini oniriche, paesaggi sonori che si succedono uno dopo l’altro: in questo disco succede questo. Tutto il resto passa in secondo piano e anche di molto. Infatti non mi viene da parlare di tecnica, di qualità, di potenzialità e di tutte le altre belle cose che si scrivono di solito nelle recensioni dei dischi. Mi ripeto: in questo disco succede qualcosa. E al giorno d’oggi, credetemi, questa è diventata una cosa rara. In realtà forse in silenzio si gode molto di più in questa stanza 99. Lasciamolo scorrere nelle nostre orecchie a occhi chiusi. Tra un brano e l’altro bevetevi un buon whisky con voi stessi.
Articolo di Bruno Giraldo
Tracklist Cosmic Room 99
- Mastermind
- Plastic Venus
- E corp
- Red lights
- One side Dice
- Atmosphere
- Days of violence
- Dreaming Wonder
- Breathe
- 20 Force Heaven
- Way Out
Line Up Cosmic Room 99: Antonio Angeli voce e batteria / Matteo Scarpa voce e basso / Diego Menegaldo voce e chitarra
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