Con “Love In Stereo” giungono alla seconda prova i rockers fiorentini Damn Freaks, capitanati da Iacopo Meille, voce dei Tygers of Pan Tang, con Marco Torri alle chitarre, Claudio Rogai al basso e Matteo Panichi alla batteria, ognuno dei quali vanta esperienze di lungo corso nell’ambito musicale toscano. Progetto questo che li vede insieme da alcuni anni, dopo un primo omonimo album uscito nel 2017, all’insegna di un Rock di stampo USA anni ’80 ma che non deve farci pensare a una semplice operazione nostalgia, piuttosto al desiderio di restituire un modo di scrivere canzoni, semplici e divertenti, poco diffuso nel panorama musicale attuale.
L’opener “Love Under Fire” dichiara subito le intenzioni della band, riff granitico, ritmo incalzante con voce e chitarre in primo piano come vuole la tradizione, seguita dalla più sognante “I’m Not Your Enemy”, in cui gli esperti del genere riconosceranno certe atmosfere di casa White Lion e Dokken. Con la successiva “Bullets For You”, primo singolo di questo album, torniamo ad atmosfere in puro stile ’80, con un bell’assolo di chitarra e un ritornello decisamente appiccicoso. Capitolo a parte invece per “Requiem”, brano dai colori più scuri, che solo apparentemente potrebbe sembrare fuori posto, mentre invece regala a tutto il disco un gusto diverso grazie al suo incedere un po’ tragico ma molto coinvolgente.
Tocca a “Scream & Shout”, con i suoi cori in stile Great White, e soprattutto al singolo “Life’s Too Short To Feel Old”, riportare il tono dell’album su livelli decisamente più scanzonati, con una palese dichiarazione musicale di rifiuto di invecchiamento. Prosegue sulla stessa linea anche “Game Over”, scelta come secondo singolo dell’album, che vede i Damn Freaks su un’autostrada diretti verso una vita diversa, lontano dai problemi quotidiani.
La più riflessiva “Cry For Love” stempera l’atmosfera, con un basso in primo piano decisamente raro nelle produzioni degli anni ’80, a incorniciare una semi-ballad di tutto rispetto. L’intermezzo acoustic-southern di “Austin, Texas” ci guida verso “Kiss My Ass”, mid-tempo dal gusto decisamente retrò, forse l’unica traccia dell’album dichiaratamente vecchio stile, mentre l’hard rock classico si “Stranger To Your Touch” chiude il disco con il botto.
In definitiva un album con un chiaro intento: il Rock è anche intrattenimento, allegria e leggerezza, ma almeno in questo caso non banalità.
Articolo di Francesca Cecconi
Tracklist “Love In Stereo”
- Love Under Fire
- I’m Not Your Enemy
- Bullets For You
- Requiem
- Scream & Shout
- Life’s Too Short To Feel Old
- Game Over
- Cry For Love
- Austin, Texas
- Kiss My Ass
- Stranger To Your Touch
Line up Damn Freaks
Iacopo Meille – voce / Marco Torri – chitarre / Claudio Rogai – basso / Matteo Panichi – batteria
Damn Freaks online
https://www.youtube.com/channel/UCQNhAetEmsXNdOATt3TLgyw
https://www.facebook.com/DamnFreaks
Instagram: damn_freaks_band
Spotify: https://open.spotify.com/artist/6wCyIV5EPwhGD0rBILHBx1