Deniz Tek, co-fondatore e principale compositore del gruppo punk australiano Radio Birdman, ha rilasciato un nuovo album, fuori su vinile 7 novembre 2022 per Wild Honey Records. Probabilmente se siete amanti del Punk della “prima ora” conoscete Deniz Tek per i sopracitati Radio Birdman, che bazzicano questo mondo musicale dalla metà degli anni ’70 (anche prima dei più famosi The Saints). Se invece siete più “raffinati” nella conoscenza della musica che arriva dall’altro capo del mondo, conoscete Deniz per una carriera professionale estremamente prolifica iniziata con l’omonimo gruppo a metà anni ’90 e coesistente con la sua carriera da solista per un totale di 12 album, di cui “Long Before Day” è l’ultima ciliegina.
Deniz dopo aver alternato ep, lp e uscite live, ha deciso di produrre un lungo lp di 13 brani per un totale di ascolto di 43 minuti. Cosa che apprezzo sempre, in quanto ci permette di “dire qualcosa” di corposo su tale lavoro. Come se ci servisse, da parte di un artista che ha una tal robusta produzione alle spalle.
“Long Before Day” vede una line-up molto essenziale. Deniz Tek alle voci, alla chitarra estremamente caratteristica e alcuni inserti di armonica; Anne Tek ha curato alcune delle altre chitarre, e i legami di sangue; la parte delle pelli e dei piatti è stata affidata a Keith Streng, che i più conosceranno come cantante e chitarrista della band alternative a stelle e strisce “The Fleshtones”; infine il basso, rotondo e old school è stato scritto dal veterano Bob Brown.
Il disco si dipana usando toni differenti che affondano le radici nello stile caratteristico di un Tek solista, per poi evolversi in sonorità che alternano un Rock morbido, un Blues moderno, fino ad arrivare a toccare una sorta di Soul. Come accade spesso, non vi faccio un track-by-track, lasciandovi solo il colore di fondo, per permettervi di assaporare meglio i cambi di questo lungo prodotto.
È un disco ascoltabile in tanti contesti, l’ho trovato fruibile sia in occasioni di solitudine, con uno stereo a discreto volume per accompagnare i pensieri di una lunga giornata, che ad alti volumi in auto per schiacciare i pensieri stessi e vivere solo di note alla guida (sperando non sia nel traffico). Quindi godetevi un disco che è variegato sia nella scrittura che nel possibile ascolto.
È un ottimo modo di iniziare l’anno.
Articolo di Marco Oreggia
Track list “Long Before Day”
- Taking One from the Team
- Ballad of Chief Joseph
- Speak of Ice
- Home
- 1984 Again
- Long Before Day
- Truck & Roll
- Rear View Mirror
- Close to You
- Mother Earth
- Ain’t Gonna (Stand For That)
- Where
Line up: Deniz Tek Chitarre, voci, armonica / Anne Tek Chitarre / Keith Streng Batteria, percussioni, voci / Bob Brown Basso