Per questo “Me, You and the Blues” di Gennaro Porcelli, uscito il 12 maggio 2023 per Soundinside Records, possiamo dire: del buon Blues ragazzi, del buon Blues. Se non bastasse, si aggiunga che in questi nove pezzi di ottima fattura ci sono preziose collaborazioni quali quelle di Edoardo Bennato, Mario Insenga, Vince Pastano e Daniele Sepe. Ultimo, perché semplicemente si tratta di un vero gigante del genere, Guy Davis, che aggiunge il suo tocco, e la sua voce, in “Limetown”. Come per magia, in questo pezzo, rivivo i tre show visti al Giardino 2.0 di Lugagnano di Sona (VR), con un Davis solitario, chitarra e voce, che, come in questa traccia, fa vivere il vero sound del Blues made in Usa.
Tutto il lavoro, però, è un bel viaggio che suona puro e grezzo, figlio di una scelta stilistica precisa: registrare l’album in presa diretta, come si faceva un tempo. Così “Me, You and the Blues”, terzo capitolo discografico della carriera solista del bluesman partenopeo, da oltre 19 anni al fianco di Edoardo Bennato, è già stato giustamente definito, da pubblico e critica, “il gioiello del Blues italiano”.
Questo lavoro dimostra maturità da tutti i punti di vista. Già dalla prima traccia, “Smiling Eyes”, Porcelli dimostra di aver non solo nell’anima, ma anche nelle corde, il Blues. Fiati, ma anche tanta, tanta chitarra fanno da sfondo a questo primo brano che, subito, fa capire che qui, fra inediti e qualche ri-arrangiamento, non si scherza. Allo stesso modo è un pezzo che suona americano con un mood però europeo. Sarà che la voce di Porcelli non è sporcata da fumo, vita on the road fra polvere e serpenti, patti col demonio, o altro ancora. Oppure, e ben per lui, l’ha preservata pulita nonostante tutto questo. Il risultato, comunque, è un pezzo davvero ordinato, che mette subito in pace. Cosa non sempre possibile con il buon Blues.
Se poi volete avere certezza della qualità di questo lavoro, allora vale la pena soffermarsi su “Why Are People Like That?”, brano che vede la collaborazione di due giganti quali Bennato e Pastano, chitarra di Vasco Rossi, ma qui più vicino, come suono, al suo progetto solista, The Noisebreakers. Se Bennato, anche nella fase commerciale, il Blues non lo ha mai abbandonato, Pastano dimostra, ancora una volta, di saper fare dell’ottimo Blues, snocciolando molte note (forse fin troppe), ma che producono un bel mood che profuma di America, non certo di Campania.
Senza dimenticare la seconda traccia, sorta di manifesto ideale di questo lavoro. “Me, You and the Blues”, è un brano di ottimo Blues all’italiana con passaggi che, spesso, richiamano brani a trazione pop. Questo si sente soprattutto nella parte di sottofondo, sulla quale però è innestata un’ottima chitarra, con tanto di pianoforte che ricorda locali con fumo, caldo, sudore e venditrici di sigarette fra i tavoli. Insomma, qui non vi sbagliate. Vi portate a casa un buon album, senza essere per forza un capolavoro. Nella povertà musicale italiota che regna sovrana, trovare ancora chi ha il coraggio di mettere mano a quei quattro accordi che, per dirne uno, Brian Eno vorrebbe abolire per legge (così afferma Bono bella sua biografia, leggi la nostra recensione), è cosa che rallegra.
Questo è un disco di buona musica, classica, senza estetismi inutili. Senza voglia di stupire per forza, ma con la consapevolezza di presentare un buon lavoro che, live, darà molta soddisfazione al pubblico. “The Last Time”, terza traccia del lavoro san sicuramente pezzo da ballare, da trascinare all’infinito, e che farà la differenza. Dal vivo Gennaro Porcelli sarà affiancato dalla fidatissima RR Band (in onore di Rudy Rotta, al cui fianco hanno militato tutti loro), composta da Pippo Guarnera (Hammond e piano), Renato Marcianò (basso) ed Enrico Cecconi (batteria).
Articolo di Luca Cremonesi
Tracklist “Me, You and the Blues”
- Smiling Eyes (feat. Daniele Sepe)
- Me, You And The Blues
- The Last Time
- Better Off With The Blues (feat. Mario Insenga)
- Johnny
- Why Are People Like That? (feat. Edoardo Bennato & Vince Pastano)
- I’m Gonna Send You Back To Georgia
- Limetown (feat. Guy Davis)
- Side by Side
Prime date del tour:
- 7 luglio / Rovigo, Delta Blues
- 9 luglio / Pistoia, Pistoia Blues
- 7 settembre / Chiari (BS), Palio delle Quadre