In arrivo il 26 marzo per Thirty Tigers, “The Fray” è il sesto lavoro discografico di John Smith, il cantautore e chitarrista che ha rubato il cuore della scena musicale britannica con le sue ballate folk venate di pop e il suo fingerstyle.
Nato nell’Essex e cresciuto nel Devon, John Smith ha suonato ovunque nel mondo, dai salotti ai festival, fino ai grandi concerti sold-out, conquistandosi la fama di chitarrista eccellente e artista sensibile dalla voce intensa: ha aperto i concerti di John Martyn, Davy Graham, Iron and Wine, Tinariwen, Ben Howard e John Renbourn, che l’ha definito “il futuro della musica folk”; ospite di artisti come Jackson Browne, Martin Carthy, Richard Hawley, Jarvis Cocker, Jerry Douglas, Glen Hansard and Rodney Crowell, ha suonato per David Gray, Lisa Hannigan (che troviamo nella traccia n°6 “Star-Crossed Lovers”), Lianne La Havas, Joe Henry e Joan Baez.
Questo nuovo album è stato prodotto dallo stesso autore insieme a Sam Lakerman presso i Real World Studio di Peter Gabriel e vede schierata una super band: il pianista Jason Rebello (Sting, John Mayer), il bassista Ben Nicholls (Seth Lakeman, Nadine Shah), il batterista Jay Sikora (Paolo Nutini) e Jessica Staveley-Taylor dei The Staves; arriva con la promessa di essere un piccolo e sincero racconto di questo anno travagliato:
Penso che per tutti l’anno appena trascorso sia stato un periodo davvero difficile. Mi sembrava di essere travolto dagli eventi e insieme a me tanti altri. Tuttavia questa esperienza ha portato con sè una nuova collezione di canzoni. Sull’amore, la perdita e infine la speranza. (…) “The Fray” comprende dodici delle canzoni più personali e, credo, più oneste che abbia mai scritto.
Un disco molto intimo quindi, ma nello stesso tempo estremamente corale: in “Friends” – una live session ai Real World Studio – ci sono l’amicizia e le relazioni personali messe a dura prova dalla prolungata separazione, da questa distanza che no, non ci impedirà di riconoscerci di nuovo, quando finalmente potremo rivederci; c’è invece l’invito a resistere, a tenere duro, a non lasciarsi andare, nell’emozionante “Hold On”, pubblicata il 26 febbraio, che fin da subito fa vibrare le corde giuste: if we don’t hold on, we’re lost.
Dopo la bella ballata “Sanctuary” – Ho guardato il futuro con gli occhi spalancati (…) So che te ne sei andata, speravo soltanto che saresti stata ancora qui a proteggermi e che avrei potuto trovare un rifugio – impreziosita dal piano di Rebello, “Deserving” arriva con un crescendo travolgente, complici la chitarra slide (probabilmente una pedal steel) di Smith, l’intreccio delle due voci e la batteria di Sikora che apre un finale da ascoltare a cuore aperto, in stato di completa resa.
La quinta traccia “The Best Of Me” ci sorprende con il primo prezioso ospite di questo disco: nelle cuffie gli armonici fanno riconoscere immediatamente la mano inconfondibile di Bill Frisell, che gioca con il contrabbasso in un duetto scandito dai respiri e dalla maestria di musicisti eccellenti, indubbiamente una costante in tutto l’album.
Come anticipato, “Star-Crossed Lovers” vede la collaborazione con Lisa Hannigan in un duetto perfetto, nelle armonie, nella toccante interpretazione. Un altro colpo ben assestato è “To The Shore”, un po’ Folk, un po’ Pop, un po’ Irish, dinamiche perfettamente calibrate, con gli strumenti che spariscono quando è necessario e tornano a far accelerare i battiti al momento giusto.
“Eye To Eye” con Sarah Jarosz è stato il secondo singolo pubblicato ed è il terzo featuring di questa scaletta, che prosegue con “Just As You Are” e con l’intenso brano che dà il titolo all’intero lavoro: “The Fray”, con The Milk Carton Kids. “She’s Doing Fine” e “One Day At A Time” chiudono una dozzina di piccoli incanti dorati, suonati egregiamente, arrangiati e registrati con altrettanta cura, che sembrano prendere per mano tutto ciò che è stato per tenersi più stretti, più vicini, per tenersi più forte.
Un disco che immagino (e spero) di sentire suonato dal vivo, seduti nella platea buia di un teatro, a lasciarsi conquistare dalla meraviglia.
Articolo di Valentina Comelli
Track List “The Fray”
- Friends
- Hold On
- Sanctuary
- Deserving
- The Best Of Me (feat. Bill Frisell)
- Star-Crossed Lovers (feat. Lisa Hannigan)
- To The Shore
- Eye to Eye (feat. Sarah Jarosz)
- Just As You Are
- The Fray (feat. The Milk Carton Kids)
- She’s Doing Fine
- One Day At A Time