Il 23 agosto la Frontiers Music pubblica il nuovo full lenght di Jon Anderson & The Band Geeks dal titolo “True”. Una data importante per tutti gli appassionati del Prog e in particolare di quell’epoca mitica, che oggi rivive anche grazie alle leggende che continuano a creare musica invitando le nuove generazioni ad avvicinarsi a un genere tutt’altro che dissolto.
Jon Anderson, ex vocalist e membro fondatore degli YES, di cui ha fatto parte a fasi alterne sino al 2008, pur nella sua longeva carriera solista costellata da collaborazioni assai audaci, fra qui quella con il compianto Vangelis e quella con il violinista Jean-Luc Ponty, è sempre rimasto legato al suono e ai componenti della mitica band britannica. Dopo l’esperienza del 2018 con Rick Wakeman e Trevor Rabin che tuttavia non si è concretizzata in lavori di studio anche per via delle complicanze del periodo pandemico, Anderson è tornato in attività unendo le proprie forze a The Band Geeks, che ha contribuito ad ampliare i suoi orizzonti aiutandolo a costruire un repertorio di inediti da inserire in un nuovo album. Così è nato l’ambizioso progetto “True” concretizzatosi in nove brani, in cui l’incredibile e sempreverde vitalità di Jon Anderson riesce ancora una volta a stupire, insieme al suo magico timbro che, nonostante l’incedere del tempo, non ha perso lo smalto e il carisma dei momenti d’oro e rimane una delle voci più espressive e suggestive del panorama internazionale.
Accompagnato da un ensemble di grande spessore e dal lavoro coordinato tra lo stesso Jon e il bassista del gruppo Richie Castellano, che si è occupato anche di produzione e missaggio, l’album rievoca per larghi tratti le atmosfere e le sonorità classiche degli YES sino al fortunato album “90125”. Le evoluzioni imprevedibili degli arrangiamenti oltre ad esaltare le doti di Jon Anderson, sfoggiano tutta l’abilità e duttilità dei musicisti coinvolti con il Prog sinfonico che talora si alterna con sorprendente affabilità a sprazzi di Hard Rock. Già i due singoli pubblicati in precedenza, ovvero “True Messenger” e “Shine On”, avevano dettato questa linea. Il secondo, in particolare, in affinità con il titolo, è un vibrante invocazione allo spirito danzante del mondo in cui possiamo apprezzare tutta la vitalità di Anderson a cui si uniscono le eccellenti voci corali del resto della band. Ma è forse “Counties And Countries” a racchiudere tutte le peculiarità di questo lavoro in dieci minuti di musica memorabile, con una prima parte ricca di dialoghi virtuosistici tra chitarra acustica, riff, assoli e giochi tastieristici.
L’atmosfera sospesa nella parte centrale del brano crea un attimo riflessivo, prima che la musica torni ad accendersi nel dinamismo conclusivo del pezzo. Non si possono non raccontare poi i sedici minuti della suite “Once Upon A Dream”, un vero concentrato di classe ed emozioni. Il suo incipit intimista prelude a uno sviluppo propulsivo dove tastiere, Hammond e chitarre disegnano colori vivaci, supportate da un ottimo drumming e un basso poderoso che si prende la scena riportandoci alle magie di Chris Squire. Letteralmente un sogno a occhi aperti, una trionfale traccia del Prog d’altri tempi che in realtà non ha mai smesso di pulsare nel cuore di chi lo ha vissuto.
Il disco termina con l’evocativa “Thank God” dagli effluvi quasi psichedelici, giocata su tenui arpeggi dell’acustica, tastiere soffuse e sempre l’inconfondibile voce di Jon Anderson. Chiusura perfetta di un lavoro che ci porta nell’universo della grande musica e dei grandi musicisti. I giganti dell’epopea prog che continuano a proporsi ancora oggi dimostrano che le loro idee non erano delle passeggere meteore, bensì maestosi capitoli della musica mondiale che ancora oggi siamo orgogliosi di ammirare. Mi auguro vivamente che album come “True” possano essere apprezzati, oltre che dai cultori del genere, anche dalle nuove generazioni affinché possano conoscere una galassia musicale estremamente preziosa che è stata capace di catalizzare i gusti di un’epoca grazie alla sua avvincente novità.
Articolo di Carlo Giorgetti
Track list “True”:
- True Messenger
- Shine On
- Counties And Countries
- Build Me An Ocean
- Still A Friend
- Make It Right
- Realisation Part Two
- Once Upon A Dream
- Thank God
Line up Jon Anderson & The Band Geeks: Jon Anderson voce / Richie Castellano basso, chitarra, tastiere, cori / Andy Ascolese batteria, percussioni, cori / Andy Graziano chitarra, cori / Christopher Clark tastiere, sintetizzatori / Robert Kipp Hammond, cori / Ann Marie Nacchio voce, cori
Jon Anderson & The Band Geeks online:
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