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Malarima “Pesci Combattenti”

Un album fatto senza correre, dove note e parole sono state pesate e misurate con attenzione così come dovrebbero essere gli ascolti che si merita

Fuori il 25 ottobre “Pesci Combattenti”, il secondo album della band toscana Malarima, pubblicato da Radici Music, dopo quattro anni dal precedente “In Equilibrio” del 2020 (la nostra recensione), disco che aveva rimesso in pista la formazione nata nel 2016 e comprendente tre quarti della formazione fiorentina Vidia, attiva a cavallo fra la fine degli anni Ottanta e primi anni Novanta e che, ricordiamo comprendeva il compianto Enrico Greppi (Erriquez, Bandabardò) alla voce solista.

Nel 2021, improvvisamente, viene a mancare il batterista Riccardo Scianca, ci vorranno così un paio di anni prima che la band si rimetta in sesto e cominci a lavorare su nuovo materiale, registrato nel loro studio personale a Bibbiena e prodotto insieme a Marco Lega, già loro collaboratore per il precedente album. Come risultato “Pesci Combattenti” è, se vogliamo, una prova di forza, un segno tangibile della voglia di non arrendersi ai mali della vita e a questi tempi difficili.

Un disco principalmente dominato dalle chitarre magistralmente suonate da Alberto Agnelli e Maurizio Gangi, un suono che pesca, come giusto che sia, dal Rock di estrazione ’60/’70 rivisto attraverso l’ottica revivalistica di quella ondata musicale che dai primi anni ’80 ha attraversato tutto il decennio per poi infrangersi nel nichilismo e nella disillusione dell’ondata del Grunge.

Dodici tracce che dalla iniziale “Rise & Shine” fino al Rock’n’Roll di “Il re della pista” che chiude l’album, alternano brani più rock come “La mia radio”, “Come Gagarin”, “Occhi blu”, “Principessa” ad altri più morbidi, “Non So aspettare, “Sono le 8”, gli arrangiamenti pieni ma sempre asciutti arricchiscono l’intero lavoro, da citare anche “Democrazia Chimica” con le sue atmosfere anni ’70 e le trame chitarristiche di “Redford”. In tutti la voce sempre misurata di Max Rossi racconta di sé, di noi, di momenti reali, di sogni infranti e speranze, di vita vissuta e di vita da vivere. Un album fatto senza correre, dove note e parole sono state pesate e misurate con attenzione così come dovrebbero essere gli ascolti che si merita.

Articolo di Andrea Bartolini

Tracklist “Pesci Combattenti”

  1. Rise & Shine
  2. Democrazia chimica
  3. La mia radio
  4. Pesci combattenti
  5. Come Gagarin
  6. Non so aspettare
  7. Redford
  8. Occhi blu
  9. Sono le 8
  10. Principessa
  11. Torno a casa
  12. Re della pista

Line up Malarima: Max Rossi voce, basso / Alberto Agnelli chitarra / Maurizio Giangi chitarra / Andrea “Noce” Nocentini batteria / Maria Rossi tromba, voce.

Malarima online:
Facebook: https://www.facebook.com/malarima61/
Instagram: www.instagram.com/malarimafirenze

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