Cosa può mai succedere ad un gruppo di musicisti di tre nazioni diverse durante una pandemia? Basta chiederlo ai Mighty Oaks, il trio formato dall’americano Ian Hooper, l’italiano Claudio Donzelli e l’inglese Craig Saunders. Tranquilli, non è l’inizio di una barzelletta, ma piuttosto l’esempio di come la musica, in momenti di difficoltà, riesca a dare un senso alle giornate, a riempire la vita e alimentare la mente.
Il trio infatti, raggiunto dal batterista norvegese Joda Förster, ha trasformato l’appartamento berlinese di Ian Hooper in uno studio di registrazione. La quotidianità si è così riempita di note e ispirazione; la casa ha ispirato le canzoni e viceversa. Una sorta di normalità ritrovata, nel bel mezzo del primo lockdown, quello inaspettato e spiazzante, in cui tutti noi abbiamo scoperto il significato dell’espressione “distanziamento sociale”. I Mighty Oaks a questo hanno risposto con una sorta di “avvicinamento musicale”, riscoprendo il piacere di registrare dal vivo, insieme le proprie parti, a volte dimenticandosi che il tasto “rec” era stato schiacciato.
Ne è uscito un disco che trasuda gioia e che si nutre del contrasto tra la musica e le parole a volte incredule nel raccontare la realtà di quei giorni. Prendete “Gold To Me”: sceglietela come sveglia e vedrete che riuscirà a infondervi l’energia per affrontare la giornata. Un disco “casalingo” dove sono gli strumenti acustici e le voci a dominare e in cui la canzoni sembrano la colonna sonora dei pensieri di Ian Hooper. L’opener “Land Of Broken Dreams” è emblematica: ci sono rimasti solo sogni infranti e da questi dovremo saper ripartire.
Una rassegnazione costruttiva, così mi viene da chiamarla, che invita a non smettere di sognare e a fuggire con la mente e non solo in un luogo che ci possa rincuorare (“Mexico”), ad affrontare i propri demoni (“My Demons”, “Ghost”) faccia a faccia senza esitare. Sono dischi così, che non rifuggono la volontà di suonare semplici e diretti che possono oggi fare la differenza: recuperare la naturalezza e una normalità dimenticata.
Articolo di Jacopo Meille
Album pre order: https://smg.lnk.to/MightyOaks_Mexico_PreOrder
Track list “Mexico”
- Land Of Broken Dreams
- Mexico
- Devil And The Deep Blue Sea
- My Demons
- Ghost
- What You Fighting For
- Bad Blood
- By Your Side
- Forever
- Heavy
- Gold To Me
- Deadman’s Island
Line up Mighty Oaks
Ian Hooper – voce, chitarra elettrica e acustica, mandolino, ukulele / Claudio Donzelli – voce, chitarra elettrica e acustica, piano, mandolino, banjo / Craig Saunders – voce, basso, mandolino
Mighty Oaks online
www.mightyoaksmusic.com
www.facebook.com/mightyoaksmusic
www.instagram.com/mightyoaksmusic
www.twitter.com/mightyoaksmusic