È sempre rischioso risuonare canzoni che non solo hanno decretato il successo di una band e che sono custodite nella memoria dei fan. Ma è anche vero che chi quelle canzoni le ha scritte ha il diritto e, in alcuni casi, il dovere di riappropriarsene proprio per renderle ancora “vive” per se stesso. Mike Tramp dopo i successi dei White Lion ha continuato la sua carriera mantenendo un legame fortissimo con le canzoni che aveva contribuito a scrivere con Vito Bratta. Anche la sua scelta di produrre album in lingua danese, fa parte di un suo personalissimo processo di recupero delle sue radici e della sua storia.
È con questo approccio che consiglio di ascoltare il secondo volume di “Songs Of White Lion”, fuori il 23 agosto su Frontiers, che va ancora più affondo recuperando canzoni con le quali il cantante ha un legame ancor più forte. E se “Lonely Nights” e “Don’t Give Up” dall’album “Pride” mantengono intatto quel perfetto equilibrio tra melodia e Hard Rock, sono pezzi come “El Salvador” o “Lights And Thunder” che sembrano aver acquisito maggior forza e spessore. Il chitarrista Marcus Nand ha il carattere, la tecnica e le spalle larghe per reggere il confronto con Vito Bratta, e riesce perfettamente a ricreare l’atmosfera che ha reso le canzoni dei White Lion uniche senza però rinunciare a inserire il proprio marchio.
Chi conosce già questi brani non troverà stravolgimenti o arrangiamenti sperimentali: sono versioni nella quali Mike Tramp si riconosce oggi, nel 2024, e che è pronto a portare dal vivo, non cadendo nella sterile nostalgia: ascoltate “Out With The Boys” e capirete cosa intendo,
Articolo di Iacopo Meille
Track list “Songs Of White Lion Vol. II”
1. Lights & Thunder
2. Lonely Nights
3. Till Death Do Us Part
4. El Salvador
5. The Road To Valhalla
6. Don’t Give Up
7. You’re AII I Need
8. Out With The Boys
10. All You Need Is Rock’n’Roll
11. Farewell To You
Line up: Mike Tramp Voce / Marcus Nand Chitarre / Claus Langeskov Basso / Kenni Andy Batteria / Claudio Pesavento Hammond B3 & Piano / Johnny Gioeli Cori / Emily Garriock Langeskov Cori