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Orkestra Ristretta

Orkestra Ristretta “In/Out”

Non soltanto musicisti che hanno qualcosa da dire, ma esseri umani in grado di crearsi un nuovo destino

Non vi dirò niente dell’album “In/Out” dell’Orkestra Ristretta, fuori il 31 maggio 2021 in formato CD per l’etichetta M.P. & Records con distribuzione G.T. Music, prima di avervi parlato delle canzoni.

Questo mix di culture, storie, percorsi chiamato Orkestra Ristretta, diretta da Massimo Altomare e in collaborazione con Tempo Reale, ha prodotto un album che ha dentro il desiderio di spezzare con l’energia, l’allegria e l’emozione le catene in cui tutti, dopo mesi di lockdown e chiusure forzate, ci sentiamo legati. Rap, Folk Rock, Pop, un po’ di Prog e World Music. Questo esperimento sonoro è come ci si aspetta un mix di generi e culture che – dopo la prima produzione del 2016 – ci riporta ad esprimere un desiderio di libertà che ha del contagioso. I brani li presenterò con una serie di domande.

Perché “La vita sbanca” non è un tormentone radiofonico che fa competizione al pop ritmico?
“Sole” potrebbe vincere Sanremo?
Come mai i nostri figli non ascoltano il rap di “Everyday”, “Blame on me” o “Rapatuà” invece di seguire rapper di plastica con autotune che tentano in tutti i modi di far trasparire un passato torbido per giustificare il proprio genere musicale?
Quando renderanno la cover corale di “Ring Of Fire” sigla di un programma televisivo?
Perché se siete “boomer” e vi è rimasta voglia del Prog della PFM o Pino Daniele in testa, non sentite “Grid” alla radio? Perché se siete a caccia di libertà non cantate “Love Love Love” con l’Orkestra?
Che aspettano a mettere “La nave” nelle playlist di chi ascolta Battiato?
Perché la forza che si sente in “Andrà tutto bene” non sembra ipocrita come certe affermazioni ottimistiche che abbiamo sentito durante questa nostra chiusura forzata, che ha portato comunque tanti di noi a lamentarsi, a polemizzare, a sindacare e a recriminare?

La risposta è nella particolarità e unicità di questa raccolta di canzoni uscita in un 2021 ancora pandemico, come non mai in sintonia con il sentimento del pubblico. Perché questo album nasce da un ensemble a cui la libertà manca davvero. Non come a noi, con le nostre mascherine, con la nostra piccola rabbia di non poter andare al bar, costretti ad aspettare un “food delivery” o un pacco a casa. Qua parliamo di musicisti che sono detenuti in un carcere. Non tutti: il progetto vede la collaborazione di Andrea Gozzi, Lorenzo Lapiccirella, Michele Lombardi, Federico Pacini (Bandabardò), Stefano Rapicavoli (Zumtrio). Collaborano anche alcuni musicisti toscani come Francesco Giomi (Zumtrio, direttore di Tempo Reale) e il coro CONfusion, gruppo vocale formato da immigrati, rifugiati e cittadini italiani. Da qui il concetto di “In e Out”, la collaborazione di chi è ancora “dentro” con chi sta fuori.

Dice Massimo Altomare: La musica di Orkestra Ristretta è musica materica, fatta di carne e sangue, di sudore e lacrime, rabbia e amore disperato, voglia profonda di condividere e timore di essere incompresi o derisi. Caratterizzano i nostri pezzi l’energia e l’urgenza di comunicare le emozioni compresse in un mondo chiuso da sbarre. In sostanza, si tratta di cantare e suonare per essere finalmente ascoltati con rispetto: non soltanto musicisti che hanno qualcosa da dire, ma esseri umani in grado di crearsi un nuovo destino.

Questo album fa entrare un ciclone di energia e di passione che tocca il cuore di tutti. Serve per farci capire che certe difficoltà e certi percorsi hanno voci e punti di sfogo. Hanno suoni, hanno lingue e ritmi che hanno bisogno di essere ascoltati. È un atto dovuto, oltre che un piacere, ascoltarli.

Articolo di Nicola Rovetta

Tracklist “In/Out”

  1. La vita sbanca
  2. Everyday
  3. Blame On Me
  4. Sole
  5. Ring Of Fire
  6. La nave
  7. Grid
  8. Love Love Love
  9. Rapatuà
  10. Andrà tutto bene

Line Up Orkestra Ristretta

Jah Door, Daniel Chukwukha, Walid, Ugbes Chukwniyedu, Simona Rossi, Roberto Jahiqi, Simona Braidich, Charaf Ellouizi, Monica Carta, Mario De Bonnfilis, Said Ben Nejms, Alessandro Nastasi, Martino Bassman, Michel Torres, Giulia Ceccherini, Stanislao Civaro, Ayoub Bel Yamin, Clara Sasso, Riccardo Camprincoli, Zouhir El Makrini, Erik Azabache, Namza Mezni, Baraka Sfidem, Daniela Santambrogio

Massimo Altomare – voce (La vita sbanca, La nave), direzione

Tempo Reale: Andrea Gozzi – chitarra elettrica, chitarra acustica, percussioni / Lorenzo Lapiccirella – basso elettrico / Michele Lombardi – voce, chitarra acustica / Federico Pacini – sintetizzatori, chitarra elettrica / Stefano Rapicavoli – batteria / Francesco Giomi – sintetizzatori in Rapatuà

Con la partecipazione di Coro CONfusion diretto da Benedetta Manfriani:  Keet Tshikalandand, Dorothy Osarenren, Marta Mancini, Carolina Marson, Beatrice Landi, Gisella Pelaia, Silvia Scaletti, Susanne Feldmann, Isabella Brilli

Orkestra Ristretta online:

Facebook: www.facebook.com/orkestraristrettasollicciano

Instagram: www.instagram.com/orkestraristretta

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