Pubblicato il 31 ottobre in versione vinile, cd e digitale, “The Final Frontier” è il nuovo lavoro in studio dei Rockets, band da considerarsi oramai italo-francese ma le cui origini risiedono nei Crystal nati a Parigi nel 1972 divenuti Rockets nel 1975 dopo una serie di cambi di formazione e nome, una band che in Italia ha fin da subito trovato il loro mercato principe nonché una seconda casa. Il tastierista Fabrice Quagliotti ha preso in mano le redini della band oramai dai primi anni 2000, da allora affiancato da varie formazioni ha tenuto vivo il nome della band con ristampe e nuove pubblicazioni, arrivando al 2024 con un disco pieno di musica nuova e un tour italiano previsto fra gennaio e febbraio 2025.
Ovviamente quando si parla di Rockets, il periodo cosidetto “Silver” con album quali “On The Road Again”, “Plasteroid”, “Galaxy” è il classico metro di paragone, a uso soprattutto di una o due generazioni di appassionati che dal suono di quei dischi, dall’immagine e dalla spettacolarità dei live show sono rimasti irrimediabilmente segnati. I Rockets invece sono cambiati nel corso degli anni, fin dalla fine degli anni ’80, proseguendo poi nel loro percorso di rinascita con una serie di nuovi esperimenti alternati a tentativi di ritorno al vecchio che hanno talvolta lasciato l’amaro in bocca come con gli album “Kaos” e il penultimo “Time Machine”, strappato un mezzo sorriso con l’album “Don’t Stop”, uno appena più grande con “Wonderland” oppure puntato dritto al cuore dei fan di vecchia data con il recupero di materiale mai pubblicato, risalente al periodo d’oro anzi di argento, recuperato nell’album “Alienation” del 2021.
Con “The Final Frontier” abbiamo finalmente fra le mani un lavoro che dice chi sono i Rockets nel 2024, un disco la cui scrittura non grida certo al capolavoro ma suona ispirata e concreta, mirando a un giusto equilibrio fra vari stili e sonorità. Il Rock di stampo classico, uno degli elementi base del suono originale della band assieme al Blues e al Progressive Rock, esplode nella iniziale “Ride The Sky” e in brani come “Break The Silence, “Cyber Love”, si stempera poi tramutandosi in un energico Electro Pop in “Stand On The World, “All 4 One” e “Death And Resurrection”.
Non mancano pezzi più di atmosfera, “Cosmic Castaway” vede ospite il chitarrista storico Alain Maratrat, mentre vanno citati anche il suggestivo strumentale “Ballade Pour La Terre” e la bella e epica “Flesh And Bones”. La chiusura dell’album nella versione in vinile è affidata a un altro pezzo strumentale dal sapore prog: “HD1 (The Farthest Galaxy) è un pezzo maturo e affascinante che vorremmo poter ascoltare in versione live. Altre quattro tracce arricchiscono la versione cd e digitale, “Punk From Mars” suona come i Missing Persons di ritorno da un viaggio intergalattico, mentre la conclusiva “Epilogue” divisa in tre parti è un vero e proprio viaggio nello spazio, anche in questo caso dalle tinte progressive.
“The Final Frontier” è probabilmente il primo album dei Rockets veramente convincente da molti anni a questa parte, con fiducia attendiamo il tour e possibilmente una nuova frontiera verso la quale partire.
Articolo di Andrea Bartolini
Track list “The Final Frontier”
- Ride The Sky
- Stand On The World
- Flesh And Bones
- All 4 One
- Ballade Pour La Terre
- Break The Silence
- Cosmic Castaway
- Cyber Love
- Death And Resurrection
- HD1 (The Farthest Galaxy)
- Punk From Mars
- Epilogue Part 1 (Sitting On A Star)
- Epilogue Part 2 (Final Journey)
- Epilogue Part 3 (Arrival)
Line up Rockets: Fabrice Quagliotti, keyboards / Rosaire Riccobono, bass / Gianluca Martino, chitarra, / Ugo Mori, drums / Fabri Kiarelli, vocals
Rockets online:
Web www.rocketsgalactica.com
YouTube www.youtube.com/@RocketsOfficial
Facebook https://www.facebook.com/rocketsgalacticaofficial/
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Tour 2025:
- 23 gennaio Bologna, Teatro Duse
- 24 gennaio Schio (VI), Teatro Astra
- 1° febbraio Udine, Teatro Nuovo Giovanni da Udine
- 4 febbraio Firenze, Teatro Cartiere Carrara
- 5 febbraio Ancona, Teatro delle Muse
- 6 febbraio Pescara, Teatro Massimo
- 10 febbraio Milano, Teatro Nazionale
- 11 febbraio Torino, Teatro Alfieri
- 13 febbraio Roma, Auditorium Parco della Musica
- 15 febbraio Trento, Auditorium Santa Chiara
- 19 febbraio Genova, Teatro della Corte