Don Ruzek è un chitarrista e tastierista americano, attivo già dagli anni ’80 nei Motivation insieme a Steve Garvey dei Buzzcocks. Dopo essersi unito ai Ten Ten e aver registrato album e fatto tour in lungo e largo l’America, Don ha deciso di dedicarsi alla famiglia, per poi tornare alla registrazione dividendosi tra attività live – la band Madly e la cover band SHAG – e quella di compositore, arrangiatore e produttore. “X-Path” è il suo primo ep a suo nome ed è quindi da considerarsi a tutti gli effetti il suo debutto, fuori su Luminol Records il 22 ottobre 2021.
Sei tracce strumentali sospese tra i due millenni, nei quali il suono dell’Hammond si confonde con i loop e le atmosfere vicine a quelle dei dischi di Steven Wilson. Musica a tratti cupa e claustrofobica che all’improvviso si apre avvicinandoci ai migliori Rush di “Counterparts” – ascoltate “Hollows” – e addirittura i Led Zeppelin acustici nella splendida “Glade”.
Don Ruzek si dimostra musicista dalla sensibilità ed esperienza invidiabile unita alla forte capacità evocativa che la sua musica possiede. Il suo approccio infatti rifugge l’elemento descrittivo, puntando più a quello emotivo, come se le note della sua chitarra avessero il peso e la valenza di parole.
Articolo di Jacopo Meille
Track list “X-Path”
- X-Path
- Low Road
- Voices
- Hollows
- Glade
- Sventy Six
Line up Ruzek
Don Ruzek: chitarre, tastiere, Hammond, basso
Musicisti ospiti: Rick Neal – chitarra solista su “X Path – Real Thing” / Jason Oberliesen – contrabbasso su “X Path – Daydreamer” / Kassia Martin – flauto su “Seventy Six” / Phelan Young – fagotto su “Seventy Six”