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Siberia

Siberia “Tutti amiamo senza fine”

Album anticonformista che vuole suonare da protagonista

“Tutti amiamo senza fine” è il terzo album dei Siberia in uscita domani 29 novembre 2019.  Ho avuto l’opportunità di conoscere la band durante la giornata conclusiva del Firenze Rocks 2019, occasione che li ha visti opening act dei The Cure e in cui hanno condiviso il palco con Bangcock, Balthzar, Editors e Sum41. Un debutto di pubblico molto importante per la giovane band livornese formatasi nel 2014 che trae ispirazione per il proprio nome dall’immaginario evocato dal libro di Nicolai Lilin “Educazione siberiana”.

Grazie al loro disco d’esordio del 2016 “In un sogno è la mia patria”, il quartetto labronico è partito subito per un tour nazionale, rafforzato dal secondo album in studio “Si vuole scappare” da cui scaturiranno nuove date in giro per i club dello Stivale, fino ad approdare appunto sul grande palco del Firenze Rocks. Il 2019 è l’anno di “Tutti amiamo senza fine”. molte sono le aspettative dietro a questo lavoro che ho potuto ascoltare in anteprima per Rock Nation, un album che subito mi è sembrato in linea con i precedenti: suoni complessi e arrangiamenti molto curati, lontani dalla mondanità.

Niente è lasciato al caso. Al suo interno trovano spazio brani scritti di getto, altri arrivati come dono in un sogno. Alcuni più elaborati, altri ancora essenziali nella loro purezza. Ho riscontrato un velo brit ad accompagnare alcune delle undici tracce che lo compongono, “Mademoiselle” e “Piangere” ne sono l’esempio immediato, per non parlare di “Ian Curtis”, brano che racconta in maniera inedita la figura iconica di Curtis lontano dall’oscurità e dalla cupezza a cui di solito viene accostato. In questi stessi brani è anche possibile riscontrare sonorità vicine ai Placebo o agli stessi Cure, gruppi dai quali i ragazzi hanno sempre sostenuto trarre ispirazione.

Da livornese come loro, sono riuscito a percepire anche quella classica malinconia tipica dei cantautori e degli artisti labronici, quel romanticismo inquieto percepibile tra le onde del mare agitato infranto sugli scogli in una nuvolosa giornata di metà novembre, quando l’umore è turbato e resti in attesa del vento di libeccio che scuotendoti è in grado di riportare quella sensazione di serenità interiore.

“Tutti amiamo senza fine” suona come un album di foto diviso per momenti, va a raccogliere sensazioni e ricordi che costruiscono una storia ben nota e universale, nella quale tutti possono riconoscersi. I Siberia, pezzo dopo pezzo, per conto della penna di Eugenio, frontman della band, apprezzato per la sua scrittura evocativa, poetica e profonda, ci cullano con melodie popolari di elogio alla bellezza e all’amore. Un amore per tutti di cui tutti non possiamo fare a meno di viverne ogni sfaccettatura.

L’Amore, il sentimento più forte che un essere umano possa provare, è il tema principale su cui è stato basato l’intero album, e in ogni racconto è tale da essere descritto come puro, quasi a voler rendere nuova dignità al valore assoluto del termine, in una società in cui se ne è perso il vero significato. Le canzoni “My love”, “Mon amour”, “La canzone dell’estate” e “Carnevale” ne sono l’esempio, così come “Peccato”, nate dalla co scrittura con Cristiano Sbolci, bassista della band.

“Tutti amiamo senza fine”, “Non riesco a respirare” e “Sciogliti” possono considerarsi canzoni classiche, che non badano alla mondanità ma che sono alla ricerca di qualcuno che le faccia sue, qualcuno in grado di fidarsi di loro. Attraverso questo lavoro è possibile inoltrarsi nei meandri della natura della band, passando da quelle che sono state le radici fino ad addentrarsi nelle diverse esperienze personali nei rapporti di coppia. Se ne esaminano comportamenti, azioni e intenzioni.

Un album da ascoltare da soli con sé stessi o con il proprio partner. Un album anticonformista da mettere in sottofondo ma che vuole suonare da protagonista.

Articolo di Andrea Scarfì

Track list “Tutti amiamo senza fine”

  1. Tutti Amiamo Senza Fine
  2. Ian Curtis
  3. My Love
  4. Piangere
  5. Non Riesco A Respirare
  6. Mon Amour
  7. Sciogliti
  8. Canzone Dell’estate
  9. Carnevale
  10. Mademoiselle
  11. Peccato

Line up Siberia: Eugenio Sournia Voce / Cristiano Sbolci Tortoli Basso / Luca Pascual Mele Batteria / Matteo D’Angelo  Chitarra

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