È uscito il 25 ottobre il terzo lavoro del duo Teho Teardo & Blixa Bargeld, dal titolo “Christian & Mauro” (Specula Records), che si candida a essere uno dei dischi più interessanti di questo 2024 che volge al termine. Alcuni lo hanno definito, dopo vari ascolti, lavoro oscuro. Per quanto ci riguarda, invece, questo è un album ben chiaro e luminoso, dove la capacità di divertirsi con la musica, canonica e non, vista la presenza di un geniaccio come Blixa Bargeld (Nick Cave e, soprattutto, Einstürzende Neubauten) unite alle visioni sonore di Teho Teardo, musicista e compositore friulano, è la cifra che caratterizza questo terzo lavoro. Di sicuro c’è che si tratta del disco più maturo e completo del duo, che da alcuni anni ha messo in circolazione solo ottima musica.
“Christian & Mauro” (dal nome di battesimo dei due) è insomma la sintesi perfetta, e sapiente, dei due dischi precedenti, con uno sguardo anche sul lavoro fatto di recente da Bargeld in quello che tutti definiscono lo “Yellow Album” degli Einstürzende Neubauten. In sintesi, il nuovo disco del duo e un estratto di ciò che di veramente buono c’era nei due lavori precedenti, con alcune perle che vanno ad arricchire il sodalizio fra i due musicisti.
Tedesco, italiano e inglese sono le lingue di questo lavoro, a segnare – se ancora ce ne fosse bisogno – come Bargeld sappia travalicare frontiere senza alcuna complicanza. Il mix di lingue va di pari passo con la variegata proposta di suoni e di canzoni, con un peso specifico e proprio, e ben definito. Il tutto già è chiaro in “Starkregen”, che apre il disco e rimanda subito al primo lavoro del duo, quasi a ricordare da dove si viene, per aprire poi nuovi spazi sonori subito dopo con “Dear Carlo”, dove riecheggiano, nei suoni che sembrano provenire da distanze astrali, le ricerche sull’Universo del fisico Carlo Rovelli. Le due perle, però, sono il divertissement “Bisogna Morire”, con Bargeld impegnato a cimentarsi in un pezzo che rimanda al mondo dell’Operetta, e Teardo che lo sorregge con un mondo musicale da Alice nel Paese delle Meraviglie; e l’altrettanto folle “Menschenentsafter”, dove gli spremiagrumi per umani ricordano i famigerati ‘Mbuti” di alcuni anni fa.
Su tutto il lavoro regnano sovrani gli arrangiamenti ad archi, flusso sonoro che dà serietà ulteriore a un lavoro che di certo non vuole innovare, ma destabilizzare alcune certezze. Un disco che guarda, per esempio, al mondo colto, serio e per questo divertito e divertente del Battiato degli esordi, ma anche della musica del passato fusa insieme con quella che guarda al futuro. Un disco ponte, con lo sguardo rivolto al futuro, senza paura di perdere alcun passato che, come nel caso di “Close Up”, viene riproposto senza mai essere nostalgico e stucchevole.
Un viaggio, quello di Teardo & Bargeld, che ricorda l’avventura di un tempo dei veri esploratori che, con gioia, partivano alla ricerca di ciò che ancora non c’era. Il risultato era l’avventura, non tanto la meta. In questo nuovo disco i due musicisti sono ben immersi, e la speranza e che il loro pellegrinare sia ben lontano dalla meta. La nota che più emerge da queste dieci tracce, che creano dipendenza grazie alla perfetta armonia sonora che le caratterizza, è la capacità di fondere insieme passato – gli archi e i loro suoni – con il futuro rappresentato, da sempre, dagli oggetti e dagli strumenti che i due mettono in campo.
Articolo di Luca Cremonesi
Track list “Christian & Mauro”
- Starkregen
- Dear Carlo
- I Shall Sleep Again
- Bisogna Morire
- È Pericoloso Sporgersi
- Close Up
- Durch Mich
- Menschenentsafter
- Libelle & Gigant
- Rimangono
Line up Blixa Bargeld vocale, piano, organò, gustar, tumular bella, marimba / Teho Teardo baritone gustar, guitars, base, rhodes piano, mellotron, piano, marimba, bella, bello, drums, synth, electronics, programming / Laura Bisceglie cello / Gabriele Coen base clarinet, clarinet, saxophone / Lukas Bargeld backing vocals / Susanna Buffa hacking vocals / Giovanna Fumalari e Flavia Massimo cello / Federica Furlani, Ambra Chiara Michelangeli, Yoko Morimmo viola / Erica Scherl, Vanessa Cremaschi, Elena De Stabile violin / Elena Somarè whistling.