15/11/2024

Hardcore Superstar, Trezzo sull’Adda (MI)

15/11/2024

Los Bitchos, Bologna

15/11/2024

Dope DOD, Paderno Dugnano (MI)

15/11/2024

Ottodix, Villorba (TV)

15/11/2024

Palaye Royale, Milano

15/11/2024

Vinicio Capossela, Bologna

15/11/2024

Hardcore Superstar, Trezzo sull’Adda (MI)

15/11/2024

Sun Kil Moon, Milano

15/11/2024

Stefano Dall’Armellina, Milano

15/11/2024

Gli Atroci, Milano

15/11/2024

Justin Adams & Mauro Durante, Savona

15/11/2024

Animaux Formidables, Verona

Agenda

Scopri tutti
The-Broken-Beats

The Broken Beats “The Gig”

The Broken Beats tentano la carta internazionale con un album confezionato in maniera superba

The Broken Beats sono quella che si può considerare una moderna power pop band e “The Gig” in uscita sul mercato internazionale l’11 dicembre  2020 su Target Records è un piccolo gioiellino di questo genere.

Lasciate da parte le influenze anni ’60 e ’70 tipiche dei classici di questo sottogenere del Rock’n’Roll, il sound dei The Broken Beats deve più al quel mood inquieto sempre a cavallo fra luce e ombra proprio degli anni ’90.
Ma pur vestendosi di abiti a tratti colorati, a tratti grigi, la freschezza e la qualità delle otto tracce contenute in questo album non può che risaltare così “The Gig”, pur nella sua mezzora scarsa di durata, o forse proprio per questo, ti sbatte in faccia una selezione di canzoni, ognuna delle quali esercita un appeal tutto suo.

L’effervescente opener “Eternity” ha un ritmo incrollabile e un bellissimo basso che tesse linee nascoste ma che muovono in continuazione il pezzo. Assieme alla seguente “Close Your Eyes” con il suo ossessivo e accattivante ritornello, abbiamo già due composizioni da manuale per eleganza e tiro. La più alternativa ma sempre poppeggiante “Here We Go” incastra chitarre più riottose con cori mai eccessivamente zuccherosi, e se vi mancava un pizzico di Pop dal gusto tipicamente britannico e molto anni ’80 ecco “Carried Away”, ariosa e rassicurante.

La ballata “Homeless Love” smorza i toni, rifugiandosi in un arrangiamento delicato che ben accompagna le parole sconsolate di Kim Munk. La seguente “Words Are Small” prosegue il cammino sul versante più acustico e più intimo dell’autore. Doppietta finale con “With A Little Love You Can Try” e “Christmas On My Mind”, entrambe a contenuti natalizi, fra suoni di percussioni e tastierine plasticose che intonano melodie prevedibili e per questo ancora più accattivanti.

The Broken Beats tentano la carta internazionale con un album confezionato in maniera superba, non vogliono cambiare niente e questo è chiaro, ma saper scrivere una perfetta canzone pop di tre minuti per alcuni è ancora considerato un atto rivoluzionario.

Articolo di Andrea Bartolini

Track list “The Gig”

Eternity
Close Your Eyes
Here We Go
Carried Away
Homeless Love
Words Are Small
With A Little Love You Can Try
Christmas On My Mind

Line up The Broken Beats

Kim Munk – voc/guitar
Simon Stadsholt – voc/Bass
Simon Meiner – Voc/drums
Jakob Ridder Povlsen – Violin
Johanne Andersson – voc/Cello
Mikkel Almholt – voc/key/piano
© Riproduzione vietata

Iscriviti alla newsletter

Condividi il post!