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The Conformists “Midwestless”

Loop perfetto, caratterizzato da suoni distorti e martellanti

Fuori il 5 aprile per Computer Students, “Midwestless” è perfettamente in linea con l’idea di musica sostenuta dalla band: nonostante alcuni cambiamenti nella formazione, il gruppo rimane fedele a sé stesso dal 1996, dimostrando ancora una volta la validità del proprio nome antifrastico. Nati in una cameretta a St Louis, The Conformists sono autentici e indipendenti dalle esigenze del mercato musicale, perché la necessità di fare rumore ed esprimere le proprie opinioni impedisce loro di omologarsi.

L’album, un loop perfetto, è caratterizzato da suoni distorti e martellanti. Tale ripetizione scandisce il caos organizzato che traduce in musica concetti oscuri e grotteschi, precisati soltanto da brevi testi.  In un’intervista la band stessa ha dichiarato, nel descrivere il proprio processo creativo, quanto sia importante innanzitutto comporre, e soltanto successivamente inserire un testo. Le tracce, che in alcuni momenti potrebbero risultare ridondanti, si rivelano in realtà imprevedibili e complesse.

The Conformists propongono immagini contraddittorie e disturbanti, ne è un esempio non solo il brano “Mr Biron” (your fucked up teeth, your best feature), ma soprattutto la copertina dell’album: la fotografia, che raffigura il paracadutista morto nel tentativo di realizzare un’acrobazia sul Gateway Arch, monumento simbolo della città di St Louis, è stata scelta per rendere evidente il tormentato rapporto della band con la propria terra.

Degna di nota è anche l’ultima traccia, “Five-Year Napsence”, in cui l’acidità dei suoni trasforma i pochi versi iniziali in una disperata ricerca di aiuto nata dal bisogno di colmare la mancanza d’affetto. Proprio per questo sentimento di vuoto l’album si intitola “Midwestless”, termine inventato che, a detta della band, evoca il concetto di perdita senza precisarne il tipo, lasciando quindi libera interpretazione all’ascoltatore. “Midwestless”, registrato con Al Beanie all’Electrical Audio, non è quindi un ascolto semplice, ma Rock grezzo, ossessivo e libero.

Articolo di Sabrina Tartarello

Track list “Midwestless”

1. .
2. Song for Rincón Pío Sound
3. Psh Psh
4. Wrong Off
5. Mr. Biron
6. Five-Year Napsence

Line up The Conformists: Chris Boron voce, basso / Patrick Boland batteria / Chris Dee chitarra

The Conformists online:
Website: https://theconformists.com/
Instagram https://www.instagram.com/theconformists/
Facebook https://www.facebook.com/theconformists
Youtube https://www.youtube.com/channel/UCK–W3jRa5mUKPQqRSPyb-A

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