Guardare indietro al passato può essere di stimolo per il presente? È questa la domande che affolla la mia mente mentre ascolto il nuovo album dei The Cult “Under The Midnight Sun”, fuori il 7 ottobre 2022 su Black Hill Records, ed è la canzone “Vendetta X” a darmi d’improvviso la risposta. Non è possibile tornare indietro nel tempo completamente. Un musicista, come un pittore o uno scrittore, è ispirato anche inconsapevolmente da ciò che vede e vive nel presente e anche quando si rivolge al passato, il suo passato artistico, lo fa con una sensibilità nuova. Le otto canzoni che compongono il nuovo album di Ian Astbury e Billy Duffy recuperano il fascino misterioso dei loro esordi, lasciando la chitarra protagonista e offrendo l’opportunità di ascoltare una voce tanto evocativa quanto matura e a cui non interessa più solo ammaliare.
“Outer Heaven” è un condensato della carriera della band con rimandi alla Psichedelia, ai Beatles, a Jimmy Page, ai Doors, ai quarant’anni vissuti dai i due musicisti, Una canzone che è un turbine incessante di emozioni, di tessiture musicali dove il tempo sembra fondersi e la musica si nutre di ogni goccia di memoria e sensazione.
The Cult del 2022 sono una band “nuova” nella quale ritrovare tutti gli elementi che l’hanno resa grande in passato. C’è mutazione, movimento ed evoluzione, proprio come in ciascuna delle nostre vite; un senso costante di dinamica evoluzione che rende “Knife Through Butterfly Heart” un piccolo monumento di note di 6 minuti. C’è un senso di ineluttabilità in questo disco che mi fa pensare ai dipinti di Caspar David Friedrich: solitudine, melanconia e disincanto, unico vero antidoto alla nostalgia, proprio come “Under The Midnight Sun”.
Articolo di Jacopo Meille
Track list “Under The Midnight Sun”
- Mirror
- A Cut inside
- Vendetta X
- Give Me Mercy
- Outer Heaven
- Knife Through Butterfly Heart
- Impermanence
- Under The Midnight Sun
Line up The Cult: Ian Astbury voce / Billy Duffy chitarre