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Valerio-Bruner

Valerio Bruner “La Belle Dame vol. 2”

Due voci che lentamente e misteriosamente si cuciono e si fondono in una. Un disco dedicato a tutte le donne, sognatrici, folli, determinate ma soprattutto forti.

“La Belle Dame vol. 2” è, se vogliamo, il terzo mini EP di Valerio Bruner, che uscirà in digitale il 25 novembre 2020 ancora per la Volcano Records. Dico quasi terzo perché questo volume 2 de “La Belle Dame” – qui la nostra recensione – è una rivisitazione dei brani del volume 1 con i features di artiste femminili, quelle figure, le donne, che tanto hanno ispirato Bruner nella composizione del precedente lavoro. Vol. 2 uscirà proprio nella Giornata Mondiale contro la Violenza sulle Donne. Non a caso. Il ricavato dalle vendite del disco andranno all’associazione culturale Le Kassandre.

Dopo la prima recensione e il primo “incontro” con Valerio nella nostra intervista di maggio, speravo, anzi, ero quasi certo, di poterlo incontrare nel periodo estivo durante una tappa live. Purtroppo non è stato così. Un’estate a trazione ridotta dei live e un nuovo mini lockdown, ne hanno smorzato le possibilità. Ricordo che con Valerio è scattata subito una bella sintonia; durante la nostra chiacchierata a distanza, abbiamo parlato del suo disco – ovviamente – di progetti e ambizioni e di tanta, tanta musica. I Doors, il Boss e quel Cohen che ho sentito forte nel suo ultimo brano e title track, “La Belle Dame”, appunto.

Aprire e riscoprire i nuovi brani registrati assieme a voci femminili ha scatenato un sentimento diviso a metà, da una parte c’è stato un immediato salto indietro, uno di quelli che solo la musica ti fa fare, a quei giorni maledetti, che tutti noi speravamo finissero presto, e dall’altra c’è stato il senso nuovo di riscoperta, a dimostrazione di come tutto sia labile e possa cambiare velocemente senza perdere la sostanza.

E la sostanza non la perdiamo di certo sul primo pezzo, “Rivergirl – feat. Alessandra Nazzaro”, disarmante versione in acustico al piano che, nonostante venga completamente rivista sotto il profilo musicale, non perde la sua anima, grazie alla bellissima interpretazione di Lena, capace di reinterpretarne l’originario animo heartland rock. Una versione a due voci che da inno rock diventa un’intima confessione, fatta di complicità e incastri, come quella tra due amanti.

Sul secondo brano, “Stay – feat. Federa” la chitarra prende il posto del piano, l’armonia tra i due attori coinvolti non cambia. Da brano rock on the road al viaggio fatto grazie alla voce di Federa la quale ci trasporta, di nuovo, ancora, lontani. Si scorre su “Gem of The Ocean -feat. Annalisa Madonna”, un brano forte, ispirato a un testo di August Wilson sulla schiavitù in cui la voce “nera”, antica e profonda di Annalisa trova la sua perfetta collocazione e che ne esalta ancora di più la sua origine mistica in cui i sussurri si fanno sempre più intensi.

Siamo già alla penultima traccia de “La Belle Dame vol. 2”, ritroviamo “She – feat. Caterina Salzano”, canzone dichiaratamente preferita dall’artista alla quale vi è profondamente legato, per molti motivi. Si riprendono la trama e il racconto, in intimità. Ancora due voci. Due anime. Due respiri e il ritmo sostenuto e crescente di una chitarra. What else? Siamo giunti alla fine di questo nuovo viaggio, siamo di nuovo su “La Belle Dame – feat. Marilena Vitale”, il brano che è stato il mio preferito. Riascoltarlo mi ha dato lo stesso medesimo effetto della versione originale, benché in questa versione se ne vada ad accentuare ancora di più il suo romanticismo maledetto. Note suonate a mò di valzer gitano per un pezzo che è stato rivisto e analizzato nel suo profondo. Ancora due le voci che, lentamente, misteriosamente e maliziosamente, si cuciono e si fondono in una. Due amanti che si amano e si desiderano al suono cupo di una chitarra accompagnati nel loro eros dalle dolci onde del mare.

In questo “Belle Dame vol. 2” non poteva mancare un omaggio a una figura femminile anche in copertina. Per la cover è stata scelta una cara amica di Valerio, Angela, in rappresentazione delle cinque donne che hanno preso parte a questo lavoro e non solo; un disco dedicato a tutte le donne, sognatrici, folli, determinate ma soprattutto… forti.

Eccomi quindi, a fare la cosa che più mi piace, ascoltare musica cercando di apprezzare il valore di ogni singolo brano, dare a quel valore un sentimento profondo e tentare di stabilirci un legame. Canzoni, musica e parole… perché non sta tanto in quello che le canzoni vogliono dire, ma dallo stato d’animo con il quale le vivi e le ascolti, quando ti scatenano quella meravigliosa sensazione nella quale percepisci che partono, fanno un giro completo e si spostano ovunque dentro te.

Articolo di Andrea Scarfì

Track List “La Belle Dame”
1. Rivergirl feat. Alessandra Lazzaro
2. Stay feat. Federa
3. Gem of the Ocean feat. Annalisa Madonna
4. She feat. Caterina Salzano
5. La Belle Dame feat. Marilena Vitale

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