La band cult irlandese post-punk d’avanguardia Virgin Prunes ha annunciato una nuova ristampa del loro album “A New Form Of Beauty”. L’uscita arriva sulla scia dell’acclamata ristampa del loro album “If I Die, I Die”, prodotto da Colin Newman, uscito all’inizio del 2023, e arriverà tramite BMG l’8 marzo su 3lp e 2cd, insieme a un media e artbook, nuove note di copertina, audio rimasterizzato e nuovissimi remix del pluripremiato frontman teatrale della band, Gavin Friday, e Apparition.
Nel tumultuoso e creativo panorama della musica degli anni ’80, poche band hanno incarnato lo spirito ribelle e sperimentale con la stessa audacia dei Virgin Prunes. Originari di Dublino, questo collettivo visionario si è formato nel 1977, in un’epoca di fermento culturale e sociale che avrebbe plasmato il loro percorso artistico. La storia dei Virgin Prunes è una saga di esplorazione artistica e provocazione, con una serie di performance teatrali e musicali che hanno sfidato le convenzioni e infranto le barriere del mainstream. Fondata da Gavin Friday, Guggi, Dave-id, Strongman e Pod, la band si è guadagnata rapidamente una reputazione per la loro estetica eccentrica e le loro esibizioni viscerali, diventando una delle icone più riconoscibili della controcultura irlandese.
Sin dalle prime esibizioni nei club underground di Dublino, i Virgin Prunes hanno dimostrato una propensione per l’innovazione e la sperimentazione. Le loro performance spesso incendiarie e provocatorie li hanno resi una forza incrollabile nell’avanguardia musicale dell’epoca, guadagnandosi una base di fan devoti e attirando l’attenzione dei critici più acuti. Ma è stato nel 1981 che i Virgin Prunes hanno raggiunto il culmine della loro creatività con l’uscita di “A New Form of Beauty”. Questo capolavoro è stato molto più di una semplice collezione di canzoni; è stato un’immersione profonda nell’abisso dell’oscuro e del surreale, una dichiarazione d’intenti che ha sfidato l’ascoltatore a esplorare i recessi più oscuri del pensiero umano. Nel 1981, l’uscita di “A New Form of Beauty” segna l’apice della loro carriera, trasformando l’album in un’odissea emozionale attraverso mondi distorti.
“A New Form of Beauty” rimane un monumento dell’espressione artistica audace e sperimentale. Con la sua fusione di sonorità oscure, liriche evocative e visioni surreali, questo capolavoro dei Virgin Prunes continua a ispirare e influenzare generazioni di ascoltatori e artisti, confermandosi come pietra miliare nel panorama della musica alternativa. La sua eredità perdura e testimonia il potere trasformativo della musica nonché il coraggio degli artisti che osano spingersi oltre i confini della convenzionalità. Attraverso le loro composizioni, i Virgin Prunes hanno aperto una finestra sulla complessità e la bellezza della condizione umana, offrendo un rifugio per coloro che cercano conforto nell’arte: ogni nota, ogni parola, ogni silenzio in questo album è un tributo alla visione artistica dei Virgin Prunes, una celebrazione della loro audacia e del loro coraggio nel perseguire la verità multidimensionale attraverso la musica. “A New Form of Beauty” offre dunque un rifugio per coloro che cercano significato e bellezza nell’oscurità.
L’opera dei Virgin Prunes rimane un monolito immortale nell’oceano della musica alternativa, una testimonianza del potere della creatività e della ribellione contro le norme convenzionali. In conclusione, “A New Form of Beauty” è più di un semplice album; è un monumento alla creatività umana, un’espressione sublime che continuerà a illuminare il cammino degli appassionati di musica per generazioni a venire. “A New Form of Beauty” (1981) dei Virgin Prunes è stato registrato e prodotto dalla band stessa. Include le tracce delle prime quattro parti di quello che era un progetto in cinque parti in formato misto con la Rough Trade Records. La parte 1 era un disco da 7″, la parte 2 era un 10″, la parte 3 era un 12″: furono registrati tra luglio e ottobre 1981. La parte 4 era “Din Glorious”, pubblicata come audiocassetta, era una registrazione di estratti di un evento dal vivo l’8 novembre 1981 alla Douglas Hyde Gallery di Dublino. Le parti 5 e 6 dovevano essere un film di “Performance, Exhibition, Event” messo in scena alla Douglas Hyde Gallery il 7 e 8 novembre 1981.
L’edizione deluxe 3lp presenta tutte e quattro le parti rimasterizzate dal nastro originale in una confezione deluxe tripla con copertina rovesciata con un artbook deluxe da 16 pagine da 11 pollici contenente nuovissime note di Jon Wood e disegni originali di Guggi. Le edizioni 2CD e digitale deluxe presentano tutte audio rimasterizzato con nuovissimi remix e mashup di loop su nastro di Apparition e Gavin.
Articolo di Silvia Ravenda
Track list“A New Form of Beauty:
CD 1:
- Sandpaper Lullaby
- Sleep Fantasy Dreams
- Come To Daddy
- Sweethome Under White Clouds
- Sad World
- Beast (Seven Bastard Suck)
- Abbagall
- Brain Damage
- No Birds To Fly
CD 2:
- Din Glorious
- Yesterday Is Tomorrow: Come To Daddy (2024 remix by Apparition)
- Sweethome Under White Clouds: Come To Daddy (2024 remix by Apparition)
- Yesterday Is Tomorrow Come To Daddy (2024 instrumental remix by Apparition)
- Sweethome Under White Clouds (2024 instrumental remix by Apparition)
- Beauticide (2024 ANFOB tapeloop mash up by Apparition)
Virgin Prunes online:
Website www.virginprunes.com
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