Tornano alla prova discografica i canadesi Wolf Parade, la loro quinta, dopo l’album “ Cry Cry Cry ” del 2017. La pubblicazione di “Thin Mind” è prevista per il 24 gennaio 2020 sempre su Sub Pop Records; lo abbiamo ascoltato in anteprima.
Bisogna dire subito che questo album conferma questa band come fra le migliori del panorama pop rock odierno. E chiamateli indie, alternative o pop, se preferite: la realtà è che i Wolf Parade sono una band che riesce in modo brillante e talentuoso a vestire panni diversi a seconda dell’esigenza.
Ridotti a un trio, dopo la defezione del polistrumentista Dante DeCaro, la band forgia in “Thin Mind” un mix sonoro che si presenta come una meravigliosa tavolozza di colori, sapientemente accostati, mischiati, con risultati a volte di armonia a volte di contrasti vivi e stimolanti. Su tutto prevale una grande propensione alla melodia nelle linee vocali, a seconda del caso, stemperata o esaltata da una certa drammaticità, insita nel timbro e interpretazione vocale di Spencer Krug e Dan Boeckner.
Il suono chitarroso di “Under Glass” o del singolo “Forest Green” rivaleggia con le tastiere che spadroneggiano per tutto il disco e con una certa elettronica vintage, in un risultato che a volte rimanda a certo post-rock o new wave anni Ottanta come in “The Static Age“ o “Against The Day“. Quando la melodia, invece, si sposa a certi maestosi tappeti di tastiere e chitarre si arriva a pezzi come “Wandering Son”, e il ritmo che regna sovrano per la maggior parte del disco è particolarmente coinvolgente in brani come “Fall Into The Future” guidato da un martellante basso synth, o in “Town Square” dove sono invece le chitarre a guidare la danza. “Thin Mind” è un ottimo album, un maturo e ispirato racconto in dieci canzoni dell’essenza dei Wolf Parade.
Articolo di Andrea Bartolini
Track list “Thin Mind”
- Under Glass
- Julia Take Your Man Home
- Forest Green
- Out Of Control
- The Static Age
- As Kind As You Can
- Fall Into The Future
- Wandering Son
- Against The Day
- Town Square
Line up Wolf Parade: Spencer Krug Vocals, guitar, keyboards / Dan Boeckner Vocals, guitar / Arlen Thompson Drums