Magrathea “Into Magrathea”
Da Brescia i Magrathea pubblicano il nuovo singolo “Into Magrathea”, tratto dal loro ep di prossima uscita. Atmosfere post punk e art rock in questo brano che si affida a un suono avvolgente e rotondo nell’intento di fondere velleità pop, con una ricerca sonora che punta molto sulla scelta dei suoni e delle atmosfere.
Ron Gallo “Foreground Music” Kill Rock Stars
Dovremo attendere il 3 marzo 2023 per ascoltare il nuovo album di Ron Gallo, intanto il nuovo singolo “Foreground Music” ci dà un assaggio della poesia urbana e dell’attitudine con il quale il nostro approccia temi oscuri come crisi esistenziale e depressione. Il mix di vari stili dai quali difficilmente riesce a staccarsi serve quindi a esorcizzare e infondere nuova speranza in una cupa realtà altrimenti senza via di uscita.
Alex Meister “Lonely Is The Night” RFL Records
Un bel salto indietro nel tempo di qualche decennio giusto per tornare all’epoca d’oro della scena hair metal e di quel mondo fatto di capigliature fluenti, assoli di chitarra, spandex e ritornelli scacciapensieri, ma – bisogna dirlo – anche di belle canzoni e grandi musicisti. Alex Meister ci accompagna in questo viaggio a ritroso nel tempo con il suo nuovo singolo “Lonely Is The Night” tratto dall’album di prossima uscita “Rock And Hard Place”. Per tutti quelli che sono nati nel decennio sbagliato, ma non solo.
Kamala “Cut The Wire” Tonzonen Records
Dopo un periodo di pausa ecco il ritorno della band psyck-rock Kamala, il nuovo singolo “Cut The Wire” precede il nuovo album che uscirà a dicembre 2022 con il titolo “Limbo666”. Un suono leggermente più dark e pregno di sonorità che includono anche fraseggi e tappeti di synth assieme alla tessitura chitarristica che come al solito definisce il suono di questa band, in questo singolo più diretto e grintoso del solito.
Don Letts “Outta Sync” Cooking Vinyl
Impossibile non segnalare l’esordio da solista di Don Letts, regista, dj, musicista inglese classe 1956, una delle figure più importanti della scena rock, reggae, dub degli ultimi 40 anni. Il nuovo singolo “Outta Sync” è la title track dell’album di debutto previsto uscire il 28 aprile 2023. Un brano fedele alla figura, lo stile, la dichiarazione di intenti musicale e culturale dell’artista, fra parlato e cantato, ritornelli pop e linee di basso talmente profonde e penetranti che sembrano voler riprogrammare il tuo dna o perlomeno quello musicale. Sincero e vibrante.
Veronica Fusaro “Cry Me An Ocean” Deepdive Records
Nuovo singolo per Veronica Fusaro, “Cry Me An Ocean” è tratto dal nuovo album “All The Colors Of The Sky” in uscita a gennaio 2023. La bella voce dell’artista svizzera con origini italiane svetta su un caldo ed elegante Soul Pop venato di Blues, un suono classico per cantare, con estrema eleganza e trasporto, il più classico dei temi.
Krooked Tongue “Lupines”
I britannici Krooked Tongue tornano con il nuovo singolo “Lupines”. La band di Bristol sposta leggermente l’ago dalla bilancia dal Rock più solido del precedente singolo verso un atmosfera sempre cupa ma più dinamica dove il punto focale è la linea melodica del cantato che indirizza il pezzo verso aperture epiche e evocative continue variazioni di intensità. Brillante.
Daiana Lou “Sopra Berlino” Rubik Media
Prodotto da Cesare Mac Petricich dei Negrita, ecco il nuovo singolo dei Daiana Lou “Sopra Berlino” che anticipa il nuovo album che sarà pubblicato nella primavera del 2023. Un potente e ritmato mantra elettrico elettronico, che fonde atmosfere mitteleuropee e orientali in un canto di denuncia contro l’alienazione e il torpore che il moderno mondo digitale, dominato dai social, ha imposto sulle nostre vite dal quale purtroppo ci scuote per poco solo il rumore delle tragedie.
Sinplus “Waiting For The Dawn” Dream Loud Entertainment
Gli svizzeri Ivan e Gabriel Broggini, in arte Sinplus pubblicano un nuovo singolo che anticipa un ep in uscita a dicembre 2022. “Waiting For The Dawn” vede il duo proseguire sulla loro strada che unisce un orecchiabile e grintoso pop rock allacciarsi a sonorità new wave fortemente anni ’80, il tutto con l’interessantissima voce di Gabriel sempre in primo piano.
Articolo di Andrea Bartolini