15/01/2025

James Bay, Milano

15/01/2025

James Bay, Milano

15/01/2025

Eugenio Bennato, Milano

15/01/2025

Alice, Bologna

16/01/2025

Atlante, Torino

16/01/2025

Popforzombie, Torino

16/01/2025

Luca Romagnoli, Milano

16/01/2025

Conny Ochs, Mondovì (CN)

16/01/2025

Bobo Rondelli, Milano

17/01/2025

Giorgio Canali & Rossofuoco, Bergamo

17/01/2025

Scala Mercalli, Prato

17/01/2025

I Fiumi, Pisa

Agenda

Scopri tutti

Dirty Honey “Coming Home” video

Rock’n’Roll energico, sexy e blues

In attesa del loro concerto l’8 febbraio a Milano all’Alcatraz, ecco il nuovo video dei Dirti Honey, “Coming Home”, dal loro album “Can’t Find The Brakes”.

Il video di “Coming Home” offre un elemento inaspettato da parte di una band nota per il suo Rock’n’Roll energico, sexy e blues e riflette il messaggio della canzone sulla navigazione attraverso le vette e le valli della vita. Con testi del cantante Marc LaBelle, la canzone è un racconto profondamente personale e sentito sull’amore e sulle sfide quotidiane della vita: le insicurezze, le incomprensioni, le parole dette che vorresti non aver detto e il dolore inflitto che non puoi magicamente cancellare. Ma, alla fine, la realizzazione è che, indipendentemente dalle sfide, casa è dove è il tuo cuore, casa è il luogo a cui appartieni e casa è solo qualche chilometro più avanti.

LaBelle ha detto: “Essendo musicisti che vivono in viaggio, ‘Home’ è diventato ovunque stiamo suonando musica, piuttosto che un posto particolare. Volevamo mostrare i nostri viaggi separati, sapendo benissimo che la musica chiamerà sempre noi a casa.”

Diretto, girato e montato dal direttore della fotografia Mark Christy, il video di “Coming Home” è stato girato a gennaio, portando la band – LaBelle, il chitarrista John Notto, il bassista Justin Smolian e il batterista Jaydon Bean – in varie località degli Stati Uniti. LaBelle ha spiegato: “Siamo andati a Snoquamish per la neve e a Durango e Flagstaff per le scene del treno. E sapevamo che la Monument Valley era un paesaggio epico, molto americano, dall’aspetto occidentale, simbolo sia della bellezza dell’America che della fatica e della vastità del viaggio attraverso l’Ovest americano”.

© Riproduzione vietata

Iscriviti alla newsletter

Condividi il post!